Archivio Autore: Giorgio Gandola

LIBANO, CEDRI&BOATI

di GIORGIO GANDOLA – È esploso il Libano e ha causato un terremoto di magnitudo 3,5 che si è sentito fino a Cipro. Da quelle parti mai eventi mignon. Un centinaio di morti (per ora), 4000 feriti, il porto di Beirut trasformato in una montagna di macerie più o meno come durante la guerra civile fra cristiani e musulmani dello stesso paese. E fissando il […]

LA LAMORGESE, UNA TIPA DA SBARCO

di GIORGIO GANDOLA – Trattenete almeno il barboncino. Un guinzaglio dovrebbe bastare, purché sia di Vuitton per non scatenare l’indignazione animalista. Nell’estate italiana si sentiva la mancanza dell’ennesima emergenza (vera, non solo nei paradisi artificiali social): quella degli sbarchi. E vedere arrivare un gommone da Tunisi con alcuni turisti in bermuda, cappello di paglia da Ultima spiaggia a Capalbio e barboncino al seguito ha indotto […]

L’OLANDESINA CAROGNA

di GIORGIO GANDOLA – L’aveva già fatto, aveva già detto un NO tutto maiuscolo. Di dare soldi a vanvera a una grande nazione spendacciona del Sud, l’Olanda non aveva alcuna intenzione già nel 1500, quando si chiamava Province Unite, con un nome da banca ricca che anticipava tempi e tendenze. E non ne poteva più di pagare tasse alla Spagna per finanziare crociere in America […]

INTER, UN’APPARIZIONE SCOMPARENTE

di GIORGIO GANDOLA – Ha perso definitivamente il treno come ogni anno da un decennio. E ha perso da Inter, quindi in modo assurdo. C’è qualcosa di banale e di scontato nel modo in cui la squadra di Antonio Conte ha chiuso l’avventura stagionale in campionato, che lascia interdetti i tifosi ma tranquillizza chi ama la tradizione. Ciascuna delle storiche grandi italiane ha una sua […]

GRAZIANEDDU, IL FUGGITIVO

di GIORGIO GANDOLA – Segni particolari: irreperibile. Se è vero che il destino di un uomo è scritto nel libro del tempo, quello di Graziano Mesina è scappare. Fuggire dalla legge, correre lontano dalle sentenze (ettecredo, soprattutto di questi tempi) contestandone la legittimità. Così se n’è andato un’altra volta, a 78 anni, con la disinvoltura che gli altri nonni del mondo mostrano nel bere il […]

NOI FIERI DI MARIO SCHIANI, “QUEL DOLCE NOME”

di GIORGIO GANDOLA – «La letteratura è un gatto che ti taglia la strada». Non importa se sei seduto al Café de Flore con Simone de Beauvoir o se stai osservando una scalinata coperta di sabbia che porta a una spiaggia sconosciuta. Se lo dice Mario Schiani meglio fidarsi per tre motivi: conosce i gatti più di noi (ne ha tre), osserva il mondo da […]

SGARBI PATETICI

di GIORGIO GANDOLA – A prima vista sembra un ferito portato via in barella dalla trincea sulla Marna. Poi, guardando meglio il video e soprattutto ascoltando i lazzi che lo accompagnano, si capisce che Vittorio Sgarbi sta benissimo, è solo entrato in modalità «bimbominkia». Quattro commessi della Camera lo reggono mentre lui, dentro quella sua resistenza passiva che sa di ossimoro, si fa cacciare dalla […]

DI BATTISTA, IL CAUDILLO IN RISCIO’

di GIORGIO GANDOLA – Sogna di arrivare a Montecitorio in risciò. Non si sa ancora se da seduto o da schiavo, ma ci sarà tempo per capirlo. Di sicuro, Alessandro Di Battista non è per niente contento dei mezzi di locomozione usati finora, in sua assenza, dal Movimento 5Stelle: non certo dell’autobus di Roberto Fico (l’ha preso solo il primo giorno quando era, guarda il […]

MA CHE NE SANNO QUESTI DI MONTANELLI

di GIORGIO GANDOLA – «Il ritratto di un personaggio è come un quadro fiammingo, esige il chiaroscuro. Chi lo fa troppo in chiaro è un leccapiedi, chi troppo in scuro è un denigratore». La metteva sul cromatismo, Indro Montanelli, quando spiegava giornalismo in tipografia e dopo un attimo intimava «Rifallo!» al malcapitato di turno. Mai avrebbe immaginato, lui così affezionato alle mezzetinte, di finire con […]

LA RICETTA COLAO: FUMO DI LONDRA

di GIORGIO GANDOLA – Manca l’algoritmo per definire chi vince il campionato di calcio (troppo originale) e poi c’è tutto. Dopo due mesi di clausura nell’attico di Londra, Vittorio Colao ha condiviso con la sua task force e poi con il premier Giuseppe Conte il piano per far ripartire l’Italia. Un dossier di 6 sezioni, 46 pagine, 121 slide e 102 idee che in queste […]

MORIRE DI LIBERTA’, 31 ANNI DOPO

di GIORGIO GANDOLA – «Quel tizio mi rovina la foto». Era il 4 giugno di 31 anni fa e Jeff Widener, fotografo dell’Associated press, se ne stava appollaiato davanti a una finestra al sesto piano dell’Hotel Pechino durante le rivolte studentesche che incendiarono la Cina. Imbracciava un cannone fotografico – fotocamera dotata di obiettivo da 400 millimetri con moltiplicatore di focale – per immortalare i […]

IL COME SAREMO VISTO DAL 1962

di GIORGIO GANDOLA – È tutto scritto, è l’eterno ritorno del sempre uguale. Dall’uomo in mascherina si sta passando all’uomo in plexiglas al ristorante, in spiaggia, sul lavoro. Il futuro in libertà vigilata dal virus è simile al passato alienato di metropolis con il distanziamento sociale come variabile fantasiosa. Il destino dell’umanità in coda davanti ai supermercati, in attesa di un tram o in partenza […]