Archivio Categoria: TONY ACUTI

SE DOBBIAMO SCANNARCI ANCHE PER PORTARE UNA BANDIERA

Propongo le primarie per designare il portabandiera italiano ai Giochi di Parigi. Dibattito caldo, intensa l’azione della propaganda, molte candidature dette anche nomination, il Grande Fratello, che osserva dal buco della serratura del Foro Italico, ha pronta la soluzione del contenzioso. Chi sarà il/la fortunato/a? Chi marcerà in prima linea sventolando il tricolore in faccia ai francesi che ancor gli girano? L’interrogativo sta occupando le […]

ACERBI, JESUS E LA GIUSTIZIA DI PONZIO PILATO

So’ ragazzi. Aveva ragione il grande Gualtiero Zanetti, direttore massimo della Gazzetta dello sport che fu. Il Comandante, come veniva soprannominato, si riferiva a fatti e misfatti nel mondo dello sport e, in particolare del calcio. Acerbi non è sanzionabile, ma Juan Jesus è in buona fede, il fatto esiste ma non sussiste, dunque non è successo niente, parole, parole, parole, i due se le […]

LA RAI SI SCOPRE INTEGERRIMA SOLO CON I GIACOVAZZO

Non è colpa di Fiorello. Ma l’idea che sia lui il killer del giornalista Giacovazzo è bellissima e serve alla Rai per mostrare la faccia severa, dell’ente che non guarda in faccia nessuno ma meglio farebbe a guardare almeno le scarpe, alla voce Travolta. Anche in quel caso di mezzo c’era l’animatore siciliano, ma adesso il caso è critico, sta per cadere la testa di […]

CHI E’ IL PERDENTE TRA SARRI E DE LAURENTIIS

Disse Winston Churchill: “Ho dato le dimissioni ma le ho rifiutate”. Perfetto ma poco praticato nella zona football, specialmente in serie A. Il caso Sarri diventa lo straordinario evento, come direbbe il suo presidente dedito alla lingua di Cicerone, l’allenatore si è chiamato fuori “sua sponte coacta”, spontaneamente costretto dal giro laziale, spogliatoio, presidente, tifosi e quella grande bellezza di Roma che si affascina per […]

NEANCHE STALIN CI AVREBBE IMPOSTO 25 ORE AL GIORNO DI SANREMO

Meno uno. Potrebbe anche essere l’annuncio di una aggressione, ma è il conto alla rovescia del Festival. Ultimo giorno, mattino, pomeriggio, sera, notte, di spettacolo, canzoni, ospiti, farse, pubblicità. 25 ore abbondanti televisive in diretta dal teatro ligure, a queste vanno sommate tutte le altre, su tutti i canali, riservate all’evento che nemmeno un regime totalitario sarebbe capace di allestire e imporre al popolo. Finisce […]

AMADEUS RIDENS

Il conduttore, che ha il nome della seconda declinazione latina, non conosce però la succitata lingua morta e, a mala pena, quella viva. Ma soprattutto, pur frequentando rapper, titoli stranger e affini, nulla sa dell’inglese per cui le gag, con Travolta prima e Crowe dopo, sono state esilaranti, degne del migliore De Curtis in arte Totò, ma il principe almeno recitava. Us, invece, si prende […]

QUEL CHE RESTA DI TRAVOLTA

Pulp fiction alla maniera nostrana. John Travolta, di anni sessantanove, ha ballato insieme con Fiorello Tindaro Rosario e Sebastiani conduttore, alla faccia di Olivia Newton Jones di Grease. In cambio di un ingaggio che prevede il versamento in dollari del carburante utilizzato per pilotare il suo aereo, andata e ritorno dagli States, dalla febbre del sabato sera alla comica del mercoledì notte, il ballo del […]

CHIEDO IL VAR PER SANREMO

La prima serata è finita alle 2 e 18. Era già mercoledì. Non è questo il problema del festival anche se, ma lasciamo perdere. C’è altro. Per esempio: chi sono gli autori dei testi, non delle canzoni in gara, ma lo scritto del copione, la scaletta, gli intermezzi, le gag da avanspettacolo, la commozione da repertorio, i finti colpi di scena? Vogliamo conoscere nomi e […]

MI SA MA PER MANCINI LA NUTELLA E’ FINITA

Ci sono momenti nella vita durante i quali ti va l’acqua nell’orto. Nel senso che non appeni respiri, trovi gloria, successo, denari, offerte di lavoro. Per esempio Mancini Roberto. Campione in campo, in panchina, d’Italia, d’Europa, roba buona al punto che gli arabi sauditi si sono incantati e il Mancio, dopo aver sfregato la lampada di Aladino, ha pensato di essere lui medesimo il genio. […]

CR7 (CRISTIANO ROSICONE 7)

Poche righe su CR 7, acronimo di Cristiano Rosicone. Dice che il Pallone d’oro, da lui vinto con la formula del 3+2, (France Football-Fifa), ha perso ogni credibilità, rispetto al passato, si potrebbe ipotizzare la data, 2017, ultima edizione a lui riservata. Da allora in poi, a suo dire, soltanto roba piccola, Modric, Messi, Messi, Benzema, Messi. Il buon Cristiano va capito, ha l’età e […]