Archivio Tag: pd

CONSERVATORI: UNA DIFESA (ELASTICA) DEI VALORI

Perché in Italia essere conservatori è maledettamente difficile: perché gli italiani lo sono sì, ma nel senso di essere attaccati soprattutto a certe abitudini. Abitudini che in genere, però, sono tutt’altro che buone, anzi spesso sono pessime. Ce lo spiega con assoluta chiarezza una delle firme più illuminate del Corriere della Sera, Ernesto Galli della Loggia, che vi riproponiamo. La prima volta nella storia dell’Italia […]

SE IL PD IMBARCA PURE IL SARDINO

di MARIO SCHIANI – Capita sempre più spesso che mi trovi d’accordo con Carlo Calenda. Sarà grave? L’ex ministro, oggi europarlamentare e candidato sindaco a Roma, si porta appresso una certa fama di “antipatico”, di saccente e di rovinafamiglie. Non in senso letterale, per carità: la famiglia che Calenda avrebbe rovinato è quella progressista. Uscendo dal Pd per fondare un partito – Azione -, Calenda […]

TEATRINO DELLA POLITICA, LA NUOVA STAGIONE

di CRISTIANO GATTI – E ogni tanto, tra le frattaglie che avanzano dalla dura cronaca, si ritrovano sempre alcuni resti della nostra politica all’italiana, della simpatica politica all’italiana che gli italiani si rifiutano sempre più rassegnati di comprendere. Poi dice che moriremo tutti qualunquisti, o magari populisti, senza sapere in realtà che cosa sia meglio. Il problema è che per quanto cambino vorticosamente le ere […]

L’8 SETTEMBRE DI MATTEO, IN FUGA DAL 2%

di GIORGIO GANDOLA – Mister due per cento non riesce a stare fermo. Sarà per via del nervosismo da sondaggio, sarà perché il terzo giorno consecutivo nel quale non è su un giornale si deprime, sta di fatto che Matteo Renzi più che un uomo di Stato è un uomo di moto. Prima la comparsata in Arabia Saudita accanto al principe Muhammad bin Salman (proprio […]

NEANCHE FOSSERO UOMINI

di GIORGIO GANDOLA – “Ho parlato il linguaggio della verità”. Nella grande riserva Apache del Pd vanno di moda le citazioni di Geronimo in un B-movie. La signora senza lingua biforcuta è Marianna Madia che con distaccato aplomb femminile accusa di “cooptazione mascherata” – andiamo subito sul difficile – la rivale Debora Serracchiani, in corsa per lo stesso posto da capogruppo alla Camera. Le donne […]

LETTA E’ PARTITO BENISSIMO (PER LE DESTRE)

di GIORGIO GANDOLA – L’avevamo lasciato mentre recitava allo specchio “I have a dream” come il suo guru di riferimento Walter Veltroni. Nella sinistra marziana (più che marxiana) c’è sempre un po’ di Martin Luther King, purtroppo usato come le salse sul pesce: per coprire l’odore. Lo avevamo lasciato, Enrico Letta, mentre elencava le priorità del Paese in piena pandemia: jus soli e voto ai […]

IL CRUDELE DESTINO PD: IN GINOCCHIO DA UN DC

di GIORGIO GANDOLA – Letta continua. In questo weekend l’eterno enfant prodige della sinistra in movimento torna da Cincinnato (per quanto Parigi non si addica alle gramaglie) dopo sette anni di esilio, per rimettere in piedi la Ditta. Così viene definito il Pd da chi ricorda che, da quando nacque 14 anni fa, ha sempre perso le elezioni ma è sempre riuscito a governare grazie […]

L’OMBRA LUNGA DEL THAILANDESE

di GIORGIO GANDOLA – “Quale ombra? Io sono solo ingombrante”. Risponde così a tutti, Goffredo Bettini (nella foto), con una battuta che tende a smontare l’accusa di tessere la tela con il favore delle tenebre. Eppure se si guarda bene nella storia del Pd, dietro Rutelli c’era lui, dietro Veltroni c’era lui, dietro Zingaretti c’è lui, il sergente Garcia romano e senza baffi, che prese […]

SE CI VANNO LORO LA D’URSO E’ NILDE IOTTI

di GIORGIO GANDOLA – Antonio Gramsci ha chiesto di passare al gruppo misto. Già era barcollato nel vedere la sardina Mattia Santori, apprezzato insegnante di frisbee, in azione nell’Occupy Pd. Ma il colpo finale al simbolo numero uno della sinistra italiana lo ha dato Zingaretti in ginocchio da Barbara D’Urso. A chi la prima intervista (senza domande) dopo le dimissioni dal comitato centrale? A lei. […]

IN QUESTO PD PERSINO ZINGA E’ UN GIGANTE

di MARIO SCHIANI – Con le dimissioni da segretario del Pd, Nicola Zingaretti in un colpo ha fatto due (potenzialmente tre) mosse rivoluzionarie: 1) ha dato le dimissioni, 2) ha confermato le dimissioni, 3) potrebbe effettivamente non ritirare le dimissioni. Con le prime due è già entrato nell’inaudito, con la terza aspirerebbe ai libri di Storia. “Segretario ero” disse il fratello del commissario Montalbano e […]

LA CRISI INDECENTE

di CRISTIANO GATTI – Fico secco. E anche questa è andata allo stesso modo, lo stesso modo ridicolo e indecente che aveva portato alla caduta del governo Conte. Niente Conter. Il famoso mandato esplorativo per vedere quanta distanza, sperando fosse una miracolosa vicinanza, esistesse tra i grossi partiti e l’omeopatica formazione dell’insoddisfabile Matteo, anche questo mandato esplorativo finisce nella più squallida maniera. Nessun accordo su […]

ANCORA E SEMPRE NELLE MANI DI MASTELLA

di GIORGIO GANDOLA – Bentornati nella prima repubblica. Luigi Di Maio indossava il pannolino quando Clemente Mastella da Ceppaloni entrava come sottosegretario, con il doppiopetto a righe, nel sesto governo Andreotti. E aveva otto anni quando l’altro, sentendosi “responsabile verso il Paese”, faceva la levatrice cattolica del primo governo Berlusconi, riservandosi il piacere di tenerlo sulla corda a giorni alterni. Destra o sinistra? Le categorie […]