Alla fine, proprio sul finire, quando la fine è più fine, ecco la polemica, non nuova, ma trita e ritrita, sollevata dalle donne che si lamentano ancora una volta della mancanza di donne nella “top five” del Festival di Sanremo. Premesso che sono tra quelli che ci sono rimasti non male, ma malissimo per la sonora sconfitta di Giorgia, che io avrei voluto vincitrice, e […]
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Ormai da diversi anni c’è un pre Sanremo e un post Sanremo. Il pre Sanremo è fatto di attesa, eccitazione, voglia di pettegolezzi, di scoprire e giudicare le canzoni in gara, criticarle, osannarle. Poi si consuma tutto in cinque giorni, all’apparenza lunghi ed inesorabili, ma che nel concreto volano via come gli ospiti a cui Carlo Conti ha fatto fretta per poter terminare le serate […]
Tony Effe è furibondo e minaccia di lasciare il Festival perché, prima di entrare sul palcoscenico, gli hanno tolto la collana, marca Tiffany&Co, collezione HardWear, prezzo euro 71mila. Per motivi di scena? Segnalo, da wikipedia: “Nicolò Rapisarda, all’anagrafe di Roma, nel settembre 2021 è stato condannato ai lavori socialmente utili in seguito a una rissa avvenuta nel 2019 fuori da un locale romano, il rapper […]
Si dividono, come nei dibattiti di politica. Il Festival riunisce gli italiani e spacca i giornalisti, fogli di destra esultano per Conti differente da Conte, fogli di sinistra scrivono di un Sanremoscio, normalizzato dal governicchio. Storie di casa nostra, la rassegna musicale, si diceva così, si è trasformata in una colossale sagra spacciata per evento, che è tale a livello di coinvolgimento di emozioni, interessi, […]
Forse qualcuno potrà togliermi una curiosità: dove è custodito il Regolamento del Festival di Sanremo? Intendo proprio il Documento Originale, il papiro o meglio la tavola dove esso è inciso fin dall’alba dei secoli, calato da un qualche Sinai della canzonetta. Immagino che, per custodirlo degnamente e in sicurezza, lo Stato italiano avrà affittato una stanza a Fort Knox: lì dentro, il Regolamento giace, protetto […]
Troppo normale, troppo perbene, senza colpi di scena e da scemi, senza squilli e guizzi, se non l’adrenalinica comparsata di Lorenzo Jovanotti, che ha terremotato tutti, con i suoi balzi, i suoi tamburi e le sue note che sono arrivate all’ombelico del mondo. Troppo normale l’abbrivio di uno sbiancato Carlo Conti. Per taluni osservatori è un avvio da restaurazione, come se le minkiate fossero in […]
C’è un solo evento che raccoglie, per una settimana, il meglio del giornalismo italiano che si occupa di spettacolo, alla voce musica: il festival di Sanremo. Sarebbe interessante utilizzare un drone per sorvolare la sala stampa dell’Ariston e rendersi così conto dell’ego stratosferico (a confronto i cronisti del calcio sono giovani marmotte) degli inquilini di quel sito, un incrocio tra una scolaresca in gita campagnola […]
Anche i Pooh, per evitare la pubblicità occulta che, sapete, in tivvù e in Rai è severamente proibita (evitare risate perditempo), anche i Pooh al festival del ‘90 dunque cambiarono il testo del loro Uomini soli, correggendo “Perduti nel Corriere della Sera” in “Perduti nel giornale della sera”. Ma adesso viene il bello della diretta, Bella Stronza, titolo elegante di un noto brano del fiorentino […]
Fossi Bergoglio, nel senso di papa Francesco, convocherei la De Crescenzo Rita e le affiderei l’organizzazione del Giubileo. Perché una così non poteva non venire dalla terra della fantasia e dell’improvvisazione, Napoli dunque, il luogo di Eduardo e di Totò, ma oggi di questa donna travolgente, influencer, tiktoker, trascinatrice di folle, per ultimo a Roccaraso, invasa da migliaia di turisti in cambio di euro 30 […]
La gente non ce la fa proprio a starsene tranquilla su suo bel divano, avvolta da un caldo plaid, a cercare di decifrare l’indice NASDAQ in tv chiedendosi come funziona il mercato in borsa. No, deve scandagliare ogni programma, ogni podcast o contenuto multimediale alla ricerca di qualcuno che la faccia fuori dal vaso per crocifiggerlo, massacrarlo, metterlo alla gogna e punirlo per chissà quale […]
Non vorrei sbagliare, ma credo che siamo di fronte al primo dissing di questo 2025. Il dissing – lo spiego per i primitivi e poco moderni come me – è un termine di slang afrostatunitense derivante dalla parola disrespecting, ossia mancare di rispetto. Inizialmente era diffuso solo ed esclusivamente nel mondo della musica rap; successivamente, con l’avvento dei social e di TikTok, è spopolato dappertutto. […]
Neanche Natale e già siamo ossessionati dal Festival di Sanremo. Con toni e atmosfere da elezione papale, o da consegna della dichiarazione di guerra, i Tg Rai scodellano in orario di punta Carlo Conti con i nomi del prossimo circo equestre. Posture che neanche Spalletti quando rivela la formazione. Vista da qui, da adesso, nessuno può dire come sarà la nuova (sì, rivoluzionaria, come no) […]