Archivio Categoria: PALAZZO&PALAZZI

IL NUOVO E’ INVECCHIATISSIMO

di CRISTIANO GATTI – A un certo punto Beppe Grillo s’è sentito in dovere di fare chiarezza sul proprio ruolo e sulla propria statura: “Non sono un coglione, sono il garante”. Capitasse mai che qualcuno non notasse la differenza. Il momento, lì nei paraggi del Nuovo, resta comunque molto complicato. Il Nuovo era venuto avanti con furia e irruenza, con i suoi requisiti affascinanti di […]

DA BOLOGNA LA ROSSA A BOLOGNA LA RISSA

di GIORGIO GANDOLA – C’era una volta la Bologna rossa in cui Beniamino Andreatta, pulendosi gli occhiali con la cravatta, buttava lì: “Perché non proviamo con Romano?” e inventava l’Ulivo di Prodi che avrebbe battuto il Berlusca. C’era una volta il macellaio Giorgio Guazzaloca che sfidò il partitone unico della sinistra alla salamella e quando Berlusconi gli mandava i manifesti di Forza Italia li nascondeva […]

SE PURE TONINELLI SI SENTE BERSAGLIO DEL SISTEMA

di GIORGIO GANDOLA – “Ma questo che vuole?”. Lo avrebbe sussurrato Mario Draghi in parlamento mentre Danilo Toninelli si esibiva in una delle sue cervellotiche interrogazioni, questa volta in materia di immigrazione e sbarchi in Sicilia. L’intellettuale del Movimento 5Stelle incalzava il premier sulle modalità di accoglienza, dimenticandosi di essere stato prima ministro dei Trasporti nel governo delle chiusure (Conte 1), poi accanito sostenitore del […]

CORAGGIO ITALIA CHE ARRIVA UN DOGE

di GIORGIO GANDOLA – Siamo tornati alle repubbliche marinare. Il doge di Venezia Luigi Brugnaro (nella foto) e quello di Genova Giovanni Toti hanno deciso di staccarsi dal vecchio imperatore Silvio I e, pur rimanendo sotto l’ala protettiva del centrodestra, provare a navigare da soli. Per ora “Coraggio Italia” è un guscio di noce e ha un nome da pacca sulle spalle con sospiro finale, […]

C’E’ QUALCUNO CHE VUOLE FARE IL SINDACO?

di GIORGIO GANDOLA – Isole nella corrente. Nella stagione dell’assenza della politica le grandi città italiane bordeggiano verso le elezioni di ottobre come zattere. Ciascuna con un profilo diverso ma tutte con una piccola maledizione incombente, un classico nel gioco delle carte: il “ciapa-no”. Ormai il sindaco è il ruolo più ingrato di tutti: impegno h24, stipendio da fame, interessi privati da accantonare, giornalisti in camera […]

MELONI-SALVINI, IL DERBY SENZA GOL

di DON ALBERTO CARRARA – Meloni e Salvini si stanno facendo la guerra. Un derby nella loro zona politica. È la “rincorsa reciproca”, secondo una delle tante definizioni giornalistiche. Salvini sta rifondando l’Italia perché governa, ma sta perdendo colpi perché non è all’opposizione. La Meloni sta portando da sola la bandiera gloriosa dell’opposizione, ma sta perdendo colpi perché non può vantare meriti per la valanga […]

OSSESSIONE DONNA

di GIORGIO GANDOLA – Ormai è un’ossessione: Enrico Letta deve avere avuto qualche problema da piccolo. Pensa solo alle donne, compulsivamente, ossessivamente. Vorremmo Freud al nostro fianco mentre siamo costretti a registrare il suo ultimo desiderio: “Quando il mio tempo sarà scaduto, vorrei lasciare la leadership del Pd a una donna”. Pronuncia la frase storica ai microfoni di “Radio Immagina”, l’emittente dem visibile in streaming, […]

NEANCHE FOSSERO UOMINI

di GIORGIO GANDOLA – “Ho parlato il linguaggio della verità”. Nella grande riserva Apache del Pd vanno di moda le citazioni di Geronimo in un B-movie. La signora senza lingua biforcuta è Marianna Madia che con distaccato aplomb femminile accusa di “cooptazione mascherata” – andiamo subito sul difficile – la rivale Debora Serracchiani, in corsa per lo stesso posto da capogruppo alla Camera. Le donne […]

LETTA E’ PARTITO BENISSIMO (PER LE DESTRE)

di GIORGIO GANDOLA – L’avevamo lasciato mentre recitava allo specchio “I have a dream” come il suo guru di riferimento Walter Veltroni. Nella sinistra marziana (più che marxiana) c’è sempre un po’ di Martin Luther King, purtroppo usato come le salse sul pesce: per coprire l’odore. Lo avevamo lasciato, Enrico Letta, mentre elencava le priorità del Paese in piena pandemia: jus soli e voto ai […]

CAPORETTO LOMBARDA

di GHERARDO MAGRI – Poste Italiane batte Regione Lombardia 4-0 e passa facile il turno della Champions Covid. Diciamolo: stiamo parlando della peggiore Caporetto per il Pirellone e per tutti i suoi burocrati. Un’azienda-stato, simbolo fino a ieri del posto fisso di checcozaloniana memoria, s’incarica ora di salvare il modello sanitario lombardo spacciato per troppi anni come il fiore all’occhiello italiano. Per il fiero governo […]

DISPENSARE VAFFA, PRETENDERE SERVILISMO

di GIORGIO GANDOLA – Vietato inquadrare le scarpe. Nel decalogo che Beppe Grillo ha stilato per consentire la partecipazione dei politici a cinque stelle ai talk show, questo è il punto fondamentale: non si devono vedere i calzini di Di Maio, le birkenstock della Taverna, le galoche di Toninelli mentre scava il traforo del Brennero. I registi dei programmi potrebbero ribattere che, ragionando loro con […]

IL CRUDELE DESTINO PD: IN GINOCCHIO DA UN DC

di GIORGIO GANDOLA – Letta continua. In questo weekend l’eterno enfant prodige della sinistra in movimento torna da Cincinnato (per quanto Parigi non si addica alle gramaglie) dopo sette anni di esilio, per rimettere in piedi la Ditta. Così viene definito il Pd da chi ricorda che, da quando nacque 14 anni fa, ha sempre perso le elezioni ma è sempre riuscito a governare grazie […]