Archivio Tag: Regione Lombardia

CAPORETTO LOMBARDA

di GHERARDO MAGRI – Poste Italiane batte Regione Lombardia 4-0 e passa facile il turno della Champions Covid. Diciamolo: stiamo parlando della peggiore Caporetto per il Pirellone e per tutti i suoi burocrati. Un’azienda-stato, simbolo fino a ieri del posto fisso di checcozaloniana memoria, s’incarica ora di salvare il modello sanitario lombardo spacciato per troppi anni come il fiore all’occhiello italiano. Per il fiero governo […]

RITROVARCI SEMPRE NELLE MANI DI TABACCI

di ARIO GERVASUTTI – Quando ancora avevo i capelli e pesavo 30 chili in meno, Bruno Tabacci era già presidente della Regione Lombardia. Il tempo passa per tutti, ma non per lui. Eppure all’epoca, correva l’anno 1989, aveva già la chierica da perfetto curiale, sembrava perfino più vecchio della sua età: 41 anni appena compiuti e una carriera che pareva già arrivata al culmine. Tabacci […]

QUANDO GLI SVIZZERI SIAMO NOI

di MARIO SCHIANI – A prima vista, e anche a seconda, sembra il mondo all’incontrario. Gli svizzeri alzano bandiera bianca sui treni (i treni!) e per giunta a causa dell’Italia che, sul Covid, con il nuovo Dpcm pretende controlli più severi. Qui c’è da trasecolare, e se vi viene qualche verbo più forte usatelo pure. La notizia è che la Svizzera ha deciso di fermare […]

L’ARROGANZA DEI VIROLOGI E QUELLA DI IBRA

di GIORGIO GANDOLA – Quando l’autorevolezza dei ministri scende sotto il livello di guardia, serve un volto di prestigio. Quando anche i virologi si perdono nel rumore di fondo della polemica tv, serve un testimonial vincente. Quando il lanciafiamme non funziona più e il vaccino non funziona ancora, sul terrazzo più alto del reame in pericolo si affaccia lui, Zlatan Ibrahimovic. Il messaggio è semplice […]

CR7, PIU’ MODELLO CHE CAMPIONE MODELLO

di LUCA SERAFINI – Gli basterebbe poco, proprio poco, per essere il campione di tutti invece che di se stesso soltanto. Ma Cristiano Ronaldo proprio non ce la fa, è più forte di lui. Al terzo anno nel nostro Paese, nonostante uno stipendio da 2,5 milioni netti al mese, non sa ancora una parola di italiano, ma soprassediamo: tanto non dice niente e comunque – […]

MA DEI MORTI IMPORTA ANCORA?

di MARIO SCHIANI – I numeri hanno questo di sinistro: riescono a misurare tutto ma, alla lunga, perdono di significato, figuriamoci di valenza emotiva. I morti ammazzati da Hitler, quelli fatti fuori da Stalin e da Pol Pot, le vittime dell’Ebola, quelle dei terremoti: i numeri riferiscono realtà precise ma, alla fine, non le rappresentano se non statisticamente. L’importante, ce lo ricordano i testimoni della […]