Archivio Categoria: PAESE REALE

MALATI DI CASTA

È pervasiva l’idea di casta in questo Paese, questo attribuirsi diritti e privilegi in quanto branco, che come unico tratto distintivo ha l’unione e la forza, certo non meriti in sé. Quel pensiero tutto italiano che se ne frega del mondo intorno, conta il cortiletto e una volta messo a lucido e ben transennato del resto chi se ne importa. Quando si parla di casta […]

LE ANIME BELLE SCOPRONO CHE NERO NON SIGNIFICA SANTO

L’imbarazzo si taglia a fette. Il partito del politicamente corretto, primo partito italiano a mani basse, fatica a trovare una via d’uscita per questo maledetto accidente, come se non bastasse tutto il resto: da quelle parti hanno appreso improvvisamente che nero non significa migliore, men che meno santo ed eroe. L’hanno scoperto attraverso l’inchiesta che ha investito di rimbalzo l’onorevole Soumahoro, ivoriano di colore appena […]

PERCHE’ ABOLIRE I VOTI FUNZIONA SOLO NELLE SCUOLE DEI RICCHI

Da qualche parte bisogna pur cominciare: così postula Gramellini, al termine di una puntata del suo “Caffè”, a proposito dell’esperimento messo in atto dal liceo “Morgagni” di Roma, che, da sette anni, ha una classe, poi divenuta un’intera sezione, in cui non ci sono misurazioni. Insomma, interrogazioni e verifiche non finiscono con un voto. E il celebre opinionista ci fa capire che, secondo lui, questa […]

TOLLERANZA ZERO CON I RAVE, MA CERTE MOVIDE E CERTE CURVE CI STANNO BENE

Dici RAVE e dici oddio! Chi vorrebbe trovarsi in mezzo? Nessuno. Decibel insostenibili, sbandati di ogni sorta, fumo e canne e altro in quantità. Nessuno vorrebbe trovarsi in mezzo a un rave party, eppure è quello che i giovani fanno da sempre, una parte dei giovani, va bene, ma quello che al di là dei rave i giovani continuano a fare anche in altri luoghi […]

SE RACCOGLIERE OLIVE FA BUONA SCUOLA (PER DAVVERO)

Alla buon’ora (vi risparmio il vivaddio, perché lo metto sullo stesso piano del risvoltino ai pantaloni): finalmente, in una scuola, qualcuno avvia una sperimentazione che non sia la solita fantocciata, infarcita di sciocchezze, sulle musiche tribali del Botswana o sulle rivendicazioni dei campesinos nicaraguegni. Intendiamoci, la cosa pare comunque una boutade, ma, perlomeno, è una boutade che mi piace: che rimanda a quel buon vecchio […]

LA RIVOLUZIONE DE NOANTRI CHE CHIUDE PER PONTE

Poi uno dice che la sinistra non è più quella di una volta e a qualcuno con la tessera della sinistra di oggi può sembrare la solita tirata moralista verso i tempi che corrono. Però questi collettivi di sinistra che hanno occupato l’università Sapienza di Roma sono straordinari. Compatti, rivendicano un’Università antifascista, qualunque cosa significhi, e non solo, rivendicano un’Università anticapitalista, antirazzista, ecologista, transfemminista. Tutte […]

BISOGNERA’ CHIAMARLA PREMIERA

Prima ancora dell’emergenza bollette, la vera priorità italiana è già sul tavolo: come definire la Meloni. Nei tempi allegri del politicamente corretto, del MeToo, delle quote rosa, della parità di genere e di tutto l’armamentario lessicale a seguire, prevedibile e inevitabile che la prima donna a capo del governo ponga questa immane questione. Puntualmente, a poche ore dall’insediamento, persino in anticipo sul rituale passaggio della […]

L’ITALIA RIMBAMBITA CHE SILVIO DEVE SOPPORTARE

Italiani, andatevene a casa. Quando emergono certi segnali, bisognerebbe trovare il coraggio e la dignità di ritirarsi a vita privata. Qui siamo di fronte a un evidente quadro di declino psicofisico, un processo degenerativo che non accenna ad arrestarsi. E allora basta, fermiamoci qui: quanto meno, curiamoci. Con il garbo e il rispetto che sono le sue prerogative migliori, Berlusconi non vuole farci pesare la […]

LA RABBIA DI SILVIO PER IL PRIMO NO A 86 ANNI

Purtroppo non so se questo messaggio arriverà mai a Berlusconi, ma io sento il dovere civico di inviarglielo. Lo vedo talmente in difficoltà, pieno di bile e di rancori, che qualcuno deve pur dargli una mano. Anche perchè mi sembra evidente: queste sue smodate reazioni sono chiaramente causate da una novità eccezionale e imprevedibile, nella sua lunga e movimentata vita. Qualcosa che mina alle fondamenta […]

MATTARELLA E LA FRANCESE, UNA LEZIONE DI SOVRANITA’ AI SOVRANISTI

Spiace che se ne vada Draghi, spiace anche senza essere ultrà draghiani, spiace anche se certo non è neppure lui santo ed eroe, come tutti. Spiace che se ne vada Draghi, ma almeno ci resta Mattarella. Non è male avere un presidente così. Un presidente della Repubblica cui la Costituzione non ha affidato grandissimi poteri, certo non quelli che vorrebbero introdurre i presidenzialisti di quest’ultima […]

LO STUDENTE, IL SINDACO E IL FUNERALE DELLA POVERA SCRITTURA ITALIANA

Piove troppo assai, chiudi la scuola. Con questo delicato arcaismo ridondante, naturale evoluzione di “io speriamo che me la cavo”, uno studente di San Giorgio a Cremano ha scritto al proprio Sindaco, chiedendogli di chiudere la scuola causa maltempo. Lo so, non è una gran notizia, però, credo che sia il viatico per un ragionamento che, prima o poi, bisognerà pur fare. Il Sindaco, mostrandosi […]

LE QUOTE ROSA FRIGNONE CHE NON SI SENTONO PIU’ DALLA PARTE GIUSTA

Nel fragore generale di questo uragano del destra-centro, un particolare spazio se lo sta prendendo la furibonda reazione femmina. A quanto pare, la vittoria della Meloni, più che all’America, all’Europa, ai mercati, va indigesta alle donne. Per meglio dire: alle vippesse donne. E’ un fenomeno tremendamente singolare: nell’epoca delle quote rosa, del MeToo e di tutto quanto il resto, in altre parole del preteso (e […]