Archivio Autore: Tony Damascelli

ARIA PESANTE IN RAI, TUTTI I RETROSCENA

I soliti privilegiati della Rai. Il Paese tutto è in ambascia per le bollette e le forniture critiche del gas, ma a Saxa Rubra, Roma, risulta che ci sia un nostro compatriota con un deposito stracarico a tutte le ore. Non per uso domestico, intendo. La storia è vecchia di quattro anni e il vento se l’è portata via fino ad oggi. Dunque esiste denuncia […]

QUEGLI STORICI FISCHI AD AGNELLI (INSABBIATI DAI CORTIGIANI)

Parole, immagini, commozione, lacrime per il divorzio da Dybala e l’addio di Chiellini, tutta roba già scritta, già vista, già raccontata. Ma la notizia, vera e cruda, è un’altra, tenuta sotto vuoto dai giornali e dalle televisioni varie: Andrea Agnelli è stato fischiato, non dai nemici ma dai suoi tifosi. Un fatto unico, esclusivo, mai accaduto nella storia centenaria della famiglia Agnelli, mai un insulto […]

METTERE LA CITTA’ NELLE MANI DEL SENSITIVO LELLO

Massimo Coppola è un avvocato di bella presenza e, innanzitutto, sindaco di Sorrento, dove il mare luccica e tira forte il vento. E’ su di giri perché a metà maggio nella sua città radunerà mezzo governo con Mara Carfagna in testa e forse anche Mattarella. Si parlerà di Sud, ieri, oggi e domani. Per portarsi avanti con il lavoro il sindaco ha ha avuto una […]

MUGHINI VS. SGARBI, I PENOSI ENERGUMENI DE CULTURA

Era prevedibile: un ex di Lotta Continua non può scendere a patti con un ex candidato del Piccì. E poi chi vi ha detto che certe risse possono capitare soltanto agli ultras, agli emarginati, ai reietti, ai poveri di spirito, agli ignoranti? Mughini Giampiero, di anni ottantuno, e Sgarbi Vittorio, vicinissimo ai settanta, appartengono alla nobile categoria degli intellettuali raffinati, colti, eruditi, studiosi di arte […]

LA DOPPIA VELOCITA’ DELL’INDIGNAZIONE A MEZZO STAMPA

I colpevoli sono due. Putin e Brindisi. Roba indegna di stare al mondo. Così sostengono in tanti nel bel paese, scossi e turbati dall’intervista concessa dal ministro degli esteri russo Lavrov a Giuseppe Brindisi nel programma “Zona Bianca”, di Rete 4. Letta Enrico l’ha definita, avendo ancora in testa e in corpo la douce France “un’onta” (dal francese antico honte), ma meglio sarebbe, per un […]

FUORIGIOCO FUORIDITESTA

Aveva ragione Tony Dallara: Come prima più di prima. Per i diversamente vecchi, dunque giovani o giù di lì, segnalo che si tratta del brano scritto, nel 1957, da Domenico Modugno e cantato, anzi urlato appunto da Antonio Lardera, in arte Tony Dallara. Sessantacinque anni dopo, il calcio si offre a polemiche e insinuazioni sugli arbitri, nemmeno il famoso Var ha chiarito la questione, anzi […]

LA NORMALITA’ ECCEZIONALE DI ANCELOTTI, SCARTATO COME PERDENTE

Celebrazioni e complimenti, come si usa fare con un parente lontano che compie gli anni. Non si segnalano approfondimenti e considerazioni serie sul professionista e sul suo lavoro. Carlo Erminio Ancelotti, di anni sessantadue, ha vinto il quinto campionato in cinque città, nazioni e club differenti, però i migliori d’Europa. Oltre al record leggendario ci sarebbe altro, ma i nuovi docenti di football, la scuola […]

LA MISERABILE CORSA TV A CHI FA MORIRE PRIMA RAIOLA

Un sommergibile con un equipaggio di ubriachi. La notizia della scomparsa di Mino Raiola è stata trasmessa da bocca a bocca, social a social, redazione a redazione, una staffetta miserabile per mostrare chi ce l’avesse più lungo e duro, scoop. In questi casi non conta chi è morto, ma chi dà prima la notizia. Tutto molto umano. Mino Raiola è ancora in vita, per fortuna, […]

DALLA PARTE DI RADU

In fondo è stata una cantada, come usano dire gli spagnoli. Gianandrea Radu, rumeno, ho tradotto i due nomi di battesimo (Ionut Andrei) per avvicinarlo di più alla cara famiglia italiana, ha asciugato le lacrime e è andato a coricarsi ben sapendo che di lui si parlerà e si scriverà a lungo. Smemorati. Quante di queste papere avete visto nella vostra vita di guardoni? Basterebbe […]

IL MADE IN ITALY DEL CALCIO STRACCIONE

Un po’ come abbandonare la Bindi e dedicarsi alla Bellucci. Passare dalla serie A alla Champions league rappresenta una svolta del piacere, sembra di essere entrati al luna park dopo aver convissuto con il solitario e la malinconia del football nostrano. Qui, viste cose che noi umani non avremmo mai potuto immaginare, errori grossolani dei portieri, arbitraggi da sagra paesana, allenatori con atteggiamenti coribantici, ultras […]

SE DEVE PENSARCI LAPO

Strane sorprese nell’uovo pasquale. Non dico di arbitri e Var che non rappresentano affatto una novità, il regolamento è la loro fisarmonica, aprono il mantice da destra a sinistra e se la spassano. Dico di quello che si dice a Torino, il Po è come il Piave dunque mormora che Elkann Lapo sia pronto a far fuori il cugino Agnelli Andrea e, un secondo dopo, […]

SI SENTIVA LA MANCANZA DEL CRETINETTI RUSSO CHE FA IL SALUTO ROMANO

Artyom Severyukhin, di anni 15, è un pilota di kart. E’ russo di nascita ma, dopo le sanzioni imposte al suo Paese, ha chiesto asilo dalle nostre parti e noi, aperti alla qualunque, gli abbiamo offerto tuta, macchina, vitto e alloggio. Così Severyukhin ha potuto scendere in pista con i colori dell’Italia, così è stato celebrato sul podio del vincitore agli Europei juniores, in Portogallo, […]