Archivio Autore: Tony Damascelli

LA VERA LEZIONE DI DE ROSSI, IL NORMAL-ONE

Drogati dalle fanfaronate del de cuius portoghese, diventa una notizia la normalità di Daniele De Rossi, che del succitato ha preso il posto di lavoro alla Roma. L’episodio Ndicka, il difensore romanista accasciatosi a Udine, ma soprattutto la decisione dei calciatori, sollecitati dallo stesso allenatore campione del mondo, a sospendere la partita, è stata interpretata, secondo usi e malcostumi, come se fosse trattato di una […]

I FERRAGNEX

Lui al festival Coachella di Los Angeles, lei allo Zini per Cremonese-Ternana. Lui ignudo, con il posteriore esibito ai social, lei in top bianco, jeans e borsa preziosa. Lui saluta le fans “Buongiorno stelline”, lei firma autografi ai tifosi ma non rilascia dichiarazioni. Bei tempi quelli delle fotografie agli Oscar di Hollywood, parole e sguardi sfacciati, il vento a favore e il sole in cielo. […]

QUESTA ITALIA IN PARANOIA PER AMADEUS

Nemmeno con l’omonimo era venuta fuori una baraonda simile. Dico di Mozart in quanto Amadeus, roba fine nel settore musicale. Ma qui trattasi di Amadeus 2 punto zero, dove il 2 è superfluo, ma fa massa, provincia, caso nazionale. Se ne parla dovunque: l’Amadeus presentatore lascia la Rai. Fermate le rotative, siamo alla vigilia di un evento come pochi, il direttore artistico del festival di […]

SE DOBBIAMO SCANNARCI ANCHE PER PORTARE UNA BANDIERA

Propongo le primarie per designare il portabandiera italiano ai Giochi di Parigi. Dibattito caldo, intensa l’azione della propaganda, molte candidature dette anche nomination, il Grande Fratello, che osserva dal buco della serratura del Foro Italico, ha pronta la soluzione del contenzioso. Chi sarà il/la fortunato/a? Chi marcerà in prima linea sventolando il tricolore in faccia ai francesi che ancor gli girano? L’interrogativo sta occupando le […]

ACERBI, JESUS E LA GIUSTIZIA DI PONZIO PILATO

So’ ragazzi. Aveva ragione il grande Gualtiero Zanetti, direttore massimo della Gazzetta dello sport che fu. Il Comandante, come veniva soprannominato, si riferiva a fatti e misfatti nel mondo dello sport e, in particolare del calcio. Acerbi non è sanzionabile, ma Juan Jesus è in buona fede, il fatto esiste ma non sussiste, dunque non è successo niente, parole, parole, parole, i due se le […]

MINA, 84 ANNI E NON VEDERLI

Auguri, felicitazioni, omaggi, riverenze. La signora Mazzini Anna Maria, in breve Mina, ha compiuto ottantaquattro anni, ma non posso, anzi non possiamo dire se portati bene perché la festeggiata non si appalesa in pubblico dall’agosto, giorno 23, del 1978, quando si esibì al Lido di Camaiore per Bussoladoani. Da allora nebbia in Canton Ticino, luogo di trasloco, trasferimento e infine residenza dell’artista bustocca e poi […]

LA RAI SI SCOPRE INTEGERRIMA SOLO CON I GIACOVAZZO

Non è colpa di Fiorello. Ma l’idea che sia lui il killer del giornalista Giacovazzo è bellissima e serve alla Rai per mostrare la faccia severa, dell’ente che non guarda in faccia nessuno ma meglio farebbe a guardare almeno le scarpe, alla voce Travolta. Anche in quel caso di mezzo c’era l’animatore siciliano, ma adesso il caso è critico, sta per cadere la testa di […]

LA MEMORABILE CAMPAGNA CONTRO IL RAZZISMO NEGLI STADI

Francesco Acerbi non è un razzista, direi che è un ignorante perché non ha ancora capito, forse mai accadrà, che insultare, per il colore della pelle, un avversario o una qualunque persona, non sempre è segnale della superiorità di una razza sulle altre ma è solo il sintomo di un analfabetismo sociale, democratico, civile. Proprio nel giorno nel quale il mondo del football proclamava “fuori […]

CHI E’ IL PERDENTE TRA SARRI E DE LAURENTIIS

Disse Winston Churchill: “Ho dato le dimissioni ma le ho rifiutate”. Perfetto ma poco praticato nella zona football, specialmente in serie A. Il caso Sarri diventa lo straordinario evento, come direbbe il suo presidente dedito alla lingua di Cicerone, l’allenatore si è chiamato fuori “sua sponte coacta”, spontaneamente costretto dal giro laziale, spogliatoio, presidente, tifosi e quella grande bellezza di Roma che si affascina per […]

MA QUALE UCRAINA, MA QUALE GAZA: DOBBIAMO PIANGERE PER LA D’URSO

Chiediamo, una tantum, il ritorno del reddito di cittadinanza. Per Barbara d’Urso, un caso umano, una donna licenziata dal padrone Piersilvio, colpevole di d’Ursocidio, la violenza su una professionista che ha vissuto una esperienza terribile, la perdita improvvisa del lavoro, dopo sedici anni di onorato impegno con Mediaset, tutti i giorni, sfidando anche il covid, mentre gli italiani erano chiusi, lei era aperta. Si è […]

LE BELLE GIOIE DEL CINEMA CHE SI MOBILITANO SOLO PER I GIUDIZI A SCUOLA

“Metti qui la firma”. “Di che si tratta?”, “Roba contro il ripristino dei vecchi voti a scuola, dunque firmate contro il ministro e il governo”. Et voilà il gioco è fatto, si allegano autografi di illustri frequentatori dei migliori tappetI rossi, dunque attori, attrici, la gggente che fa notizia, che influenza, da Favino ad Accorsi, da Zingaretti alla Pandolfi, non tutti presenti e/o reattivi sul […]

ROTTAMAZIONE COPPIE PERFETTE: THE END ANCHE PER THE FERRAGNEZ

Non è un pandoro. Nemmeno un uovo pasquale, un paio di occhiali o una bambola di stoffa. E’ roba seria, Federico Leonardo Lucia e Chiara non stanno più insieme. Fine dei Ferragnez, la coppia è scoppiata, si conclude un rapporto di amore e di affari, le vicende che hanno riguardato la signora Ferragni preoccupano il consorte che ha propri interessi da portare avanti, l’unione non […]