Archivio Tag: Calenda

SE IL PD IMBARCA PURE IL SARDINO

di MARIO SCHIANI – Capita sempre più spesso che mi trovi d’accordo con Carlo Calenda. Sarà grave? L’ex ministro, oggi europarlamentare e candidato sindaco a Roma, si porta appresso una certa fama di “antipatico”, di saccente e di rovinafamiglie. Non in senso letterale, per carità: la famiglia che Calenda avrebbe rovinato è quella progressista. Uscendo dal Pd per fondare un partito – Azione -, Calenda […]

TEATRINO DELLA POLITICA, LA NUOVA STAGIONE

di CRISTIANO GATTI – E ogni tanto, tra le frattaglie che avanzano dalla dura cronaca, si ritrovano sempre alcuni resti della nostra politica all’italiana, della simpatica politica all’italiana che gli italiani si rifiutano sempre più rassegnati di comprendere. Poi dice che moriremo tutti qualunquisti, o magari populisti, senza sapere in realtà che cosa sia meglio. Il problema è che per quanto cambino vorticosamente le ere […]

L’8 SETTEMBRE DI MATTEO, IN FUGA DAL 2%

di GIORGIO GANDOLA – Mister due per cento non riesce a stare fermo. Sarà per via del nervosismo da sondaggio, sarà perché il terzo giorno consecutivo nel quale non è su un giornale si deprime, sta di fatto che Matteo Renzi più che un uomo di Stato è un uomo di moto. Prima la comparsata in Arabia Saudita accanto al principe Muhammad bin Salman (proprio […]

DRAGHI A ZERBINO

di CRISTIANO GATTI – Per certi versi è anche un segnale incoraggiante, un altro che dimostra il calo dell’ossessione Covid, almeno in Italia: parlano di nuovo tutti del governo Draghi, inteso come soluzione magica all’emergenza economica, a tutti i mali, magari pure al mal di denti e al mal di schiena. Ultimamente è bastato che Di Maio andasse a trovare il banchiere perchè il gossip […]

QUALCUNO SPENGA RENZI

di CRISTIANO GATTI – I renziani incombono, pressano, tampinano: “Forza, cosa aspettiamo, riapriamo le fabbriche. Non possiamo pensare di vivere rinchiusi per sempre”. E chi ha detto per sempre, tanto per cominciare. S’è detto, con tardivo buonsenso, riapriamo non appena abbiamo salvato la pelle. E’ diverso. E comunque. Caro Renzi, cari renziani, cari renzini: noi qui in Lombardia, soprattutto a Bergamo, abbiamo già sbagliato all’inizio, […]