Archivio Autore: Mario Schiani

SCUSA SE SONO BIANCO

Nel 1966 Mao Tse-dong lanciò quella che è passata alla storia come “Rivoluzione culturale”. Un movimento che, nelle intenzioni del Timoniere, doveva mettere in discussione la leadership cinese a ogni livello, dal Partito alle università, dalle fabbriche ai Comitati locali, per ripulirla da ogni traccia di reazione controrivoluzionaria. Chiunque ricopriva un ruolo di responsabilità si trovò sotto accusa e dovette rispondere delle sue presunte attività […]

IL VERO CORAGGIO E’ ANDARE AL FUNERALE DI NAVALNY

Basta una passeggiata in qualunque città del mondo per imbattersi in una profusione di monumenti al coraggio. La tradizione scultorea lo rappresenta attraverso un limitato assortimento retorico: lo troviamo a cavallo, in marcia, sempre impettito, spesso spadaccino, non di rado lanciato all’assalto dietro la baionetta sguainata. E’ il coraggio dei libri di storia, quello dei Re numerati come posti allo stadio e dei generali carichi […]

IL SINDACO DI NEW YORK E LO SPACCIO DI SOCIAL CHE RIGUARDA ANCHE NOI

E’ vero che, oggi, far causa a qualcuno equivale al “ti faccio vedere io” di un tempo: si diceva più spesso tanto per dire che per fare, così come oggigiorno si presenta querela – o si minaccia di farlo – più per ottenere attenzione che per altro. Solo nell’ultima settimana, sull’asse Calenda-Salvini si è parlato e straparlato di querele come se niente fosse: un tweet […]

HONG KONG E CINA, QUELL’AUTOGOL DI MESSI

Se qualcuno, per caso, ancora pensasse che lo sport nulla ha a che vedere con la politica, prego accomodarsi da questa parte. E seguire l’esondazione di articoli che i media di tutto il mondo stanno dedicando alla querelle Lionel Messi-Hong Kong. In breve: l’Inter Miami, squadra prescelta da Messi dopo l’addio al Paris Saint Germain, è impegnata in un tour asiatico. Una delle tappe, pare […]

COME L’E-COMMERCE STA DIVORANDO LA NOSTRA TERRA

Qualche anno fa, in un suo spettacolo, il comico Antonio Albanese, vestiti i panni – completi di collare ortopedico – dell’industriale ad alto tasso di brianzolità Ivo Perego, raccontava in breve una storia di famiglia: “Mio nonno ha costruito il capannone piccolo, mio padre ha costruito il capannone grande, io ho costruito il capannone grandissimo. Mio figlio si droga”. Come dire: bella cosa il progresso, […]

PERCHE’ IL VOTO A TAIWAN E’ ANCHE UN NOSTRO VOTO

Le elezioni in programma nel wek-end a Taiwan possono essere prese a esempio ancora prima che una sola scheda sia stata depositata dell’urna. Sono un esempio, e una rappresentazione ideale, dello stato in cui versa la democrazia: non solo in Oriente, ovunque. Oltre 19 milioni di abitanti dell’isola votano, come scrive il sito Asia.Nikkei.com, in quelle che possono essere considerate “le uniche elezioni libere e […]

PERCHE’ LA FINE DELL’EDICOLA E’ UN PO’ LA NOSTRA FINE

L’edicolante, una volta, era l’ultimo frazionista di una staffetta chiamata informazione. Al fronte poteva andarci gente come Ettore Mo o Egisto Corradi, allo stadio si presentavano fuoriclasse come Brera e Mura, ma era lui, o lei (non poche edicole erano e sono gestite da donne), a completare il passaggio finale, a consegnare al lettore il prodotto finito di una lunga, complicata e quasi sempre frenetica […]

COM’E’ CHE IL PAPA’ DI GIULIA SI AVVIA ALLA GOGNA

In un esilarante quanto – oggi – politicamente scorretto sketch del film “Totòtruffa ‘62”, Totò e Nino Taranto fanno coro nel porre a un malcapitato la seguente, sarcastica, domanda: “Tu ci sei venuto, oppure ti ci hanno mandato?”. La citazione casca a fagiolo per rappresentare la situazione di quanti, per una ragione o per un’altra, si ritrovano a fare da bersaglio agli strali del web. […]

HA VINTO IL GIORNALISMO NEUTRO E ASETTICO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Pensavo fosse amore, meditava Massimo Troisi, invece era un calesse. Pensavamo fosse fantascienza, constatiamo noi, invece era realtà. Anzi: è realtà, al presente, presentissimo. Tanto reale e presente quanto la lettera di licenziamento toccata a tre giornalisti e a una poligrafica della redazione italiana di “Upday”, app e sito di informazione internazionale che fa capo all’editore tedesco Alex Springer, quello di “Bild” e “Die Welt”, […]

I 40 ANNI DEL CINEPANETTONE: E’ L’ITALIA DEFORME DI OGGI

Tempo e nostalgia lavorano insieme come un’affiatata coppia di ladri. Con pazienza e grimaldello riescono a sbloccare serrature ostinate e convinzioni granitiche. A questa coppia di professionisti si è affidato Enrico Vanzina, impegnato in questi giorni nei festeggiamenti per un’importante ricorrenza: giusto quarant’anni fa usciva il primo “cinepanettone” girato con l’inseparabile fratello Carlo, morto nel 2018, film intitolato “Vacanze di Natale”. Doveva essere un’appendice invernale […]

L’UMANITA’ SULL’ORLO DEL BARATRO Q* (SEMPRE PER SOLDI)

Che cosa dovrebbe fare un’azienda responsabile se scoprisse che il proprio manager più importante, quello con i maggiori poteri, sta spingendo per la commercializzazione di un prodotto “potenzialmente pericoloso per l’umanità”? Così sui due piedi diremmo che sarebbe il caso di licenziarlo, e in fretta anche, badando per di più che non si porti via di nascosto la ricetta del summenzionato prodotto. E’ quello che […]

I MISTERI DELLA VITA, MA I TERRAPIATTISTI SONO UN MISTERO

Si riparla di terrapiattisti (hanno tenuto un convegno in un albergo di Roma – cento persone in tutto più altre collegate via Zoom -, dicendo di voler fondare un “nuovo mondo”) e chissà perché viene in mente Gianni Rodari. C’è una sua poesia che parla del cielo e di come esso appaia “uno” ai “tanti” che lo osservano dalla Terra: “Qualcuno che la sa lunga […]