Archivio Autore: Mario Schiani

NESSUNO CHE TOLGA IL GESSO AL FESTIVAL

Forse qualcuno potrà togliermi una curiosità: dove è custodito il Regolamento del Festival di Sanremo? Intendo proprio il Documento Originale, il papiro o meglio la tavola dove esso è inciso fin dall’alba dei secoli, calato da un qualche Sinai della canzonetta. Immagino che, per custodirlo degnamente e in sicurezza, lo Stato italiano avrà affittato una stanza a Fort Knox: lì dentro, il Regolamento giace, protetto […]

DECLINO DELL’OCCIDENTE, ANCHE LA MAFIA E’ SMIDOLLATA

Una volta, qui, era tutta omertà. Adesso non c’è rimasto più niente. Non si trova un picciotto decente neanche a pagarlo. E pagarlo poi con cosa? “A campare con la panetta di fumo, così siamo ridotti” dice, al telefono, il capomafia di Brancaccio, Palermo, Giancarlo Romano. Insomma, la mafia è ridotta male, è in crisi, una volta muoveva montagne (di droga e di denaro), oggi […]

OCCIDENTE A LEZIONE DI LIBERA INFORMAZIONE ALLA RUSSA

Si pensa che oggi l’agone politico sia particolarmente duro, perfino efferato, ma nel 1948, con l’avvicinarsi delle elezioni politiche, gli opposti schieramenti non esitarono a diffondere messaggi fortissimi per indurre nei cittadini uno stato di costante preoccupazione. Da destra, l’attacco anticomunista fu particolarmente sanguigno e, in ultima analisi, efficace. Oltre al celebre slogan coniato da Giovannino Guareschi ( “Nel segreto della cabina Dio ti vede, […]

C’E’ VITA OLTRE QUELLE SBARRE

Il carcere di Como? Un capolavoro. Da fuori, a prima vista non si direbbe. Il solito blocco di cemento circondato da mura e torrette, piantato in mezzo a ciò che resta della campagna di periferia. Il capolavoro sta dentro ed è innanzitutto un’idea. L’idea è quella, forse non del tutto inedita ma comunque a suo modo rivoluzionaria, di portare l’arte contemporanea a contatto con il […]

BASTA GUERRE TRA BIG AL BUFFET DEL CLUB ALFALFA, IL MAGNA MAGNA A STELLE STRISCE

Destra e sinistra, conservatori e progressisti, Trump e Harris, Meloni e Schlein. L’eterno derby, insomma. Quello tra due punti di vista contrastanti, se non opposti, di vedere il mondo, saggiare i problemi, proporre soluzioni. Un derby anche stancante, ovviamente divisivo, spesso stucchevole e non di rado velenoso. E sempre, o quasi sempre, settario e intollerante. Ma necessario, perché se guardiamo ai Paesi in cui il […]

COME SI FA A CHIAMARLO ANCORA MATRIMONIO

“Credere in Dio mi sembra troppo” scherzò una volta Woody Allen, “Diciamo che lo stimo”. La stessa osservazione, noi che non siamo altrettanto spiritosi, potremmo avanzarla sul matrimonio. Crederci? Diciamo piuttosto che si tratta di un’istituzione stimabile. E, badate, non è affatto poca cosa “stimare” il matrimonio, nonostante l’espressione a prima vista possa sembrare limitata e sommessa. “Stima” è sostantivo che comprende sentimenti e atteggiamenti […]

ECCO COME QUESTO POVERO MONDO STA ANDANDO A SBATTERE

Nel 1964, poco più che quarantenne, Pier Paolo Pasolini affidava a una “poesia civile” un certo senso di delusione, di arrendevolezza, nei confronti degli italiani. “L’intelligenza – scriveva – non avrà mai peso, mai, nel giudizio di questa pubblica opinione. Neppure sul sangue dei lager tu otterrai, da uno dei milioni d’anime della nostra nazione, un giudizio netto, interamente indignato: irreale è ogni idea, irreale […]

POP, ROCK, TRAP: COSI’ CAMBIA LA MUSICA, MA NON SONO SICURO SIA EVOLUZIONE

Era la fine del 1977 o forse l’inizio del 1978, poco importa. Quel che importa è ricordare lo stato d’animo di quel momento: l’emozione, la gioia dell’anticipazione e, a insaporire il tutto, perfino un discreto senso di colpa. Una miscela emotiva che saliva in superficie, allora, all’acquisto di ogni nuovo album (ma ai tempi si diceva ancora “ellepì”). Quello appena contrabbandato in casa, però, era […]

ADDIO LIBRO

Dice, o meglio rileva, l’Osservatorio dell’Aie (Associazione italiana editori) che nel 2024 i lettori sono diminuiti. L’Aie dice anche qualcosa di più inquietante e cioè che è peggiorata la qualità della lettura. In altre parole, perfino chi continua a leggere lo fa in modo qualitativamente scarso. Letture frammentarie, distratte, collocate a distanza di mesi. La rilevazione commissionata dall’Associazione sostiene che “Il tempo medio settimanale dedicato […]

NO, L’ARTE NON STA PER NIENTE BENE

Nell’ottobre del 2023 alla pregevole Galleria civica d’arte moderna di Torino erano aperte, in contemporanea, due mostre: al piano superiore, “Hayez. L’officina del pittore romantico”, e a quello inferiore “Gianni Caravaggio. Per analogiam”. Una rampa di scale, forse due, bastavano a percorrere tutta la distanza che intercorre tra l’arte che, per estensione, potremmo definire “classica” e quella che passa per “contemporanea”. Nelle tele di Francesco […]

CORSI DI POLITICAMENTE CORRETTO, COME PUO’ RIDURSI IL GIORNALISMO

Non è un segreto – neppure di Pulcinella – che l’informazione, di questi tempi, non se la passa troppo bene. Con informazione, qui, si vuole intendere il sistema mediatico più tradizionale – storico, se vogliamo – per la diffusione delle notizie: la stampa, il cui prodotto ultimo, il giornale, venne definito da Hegel nientemeno che “la preghiera del mattino dell’uomo moderno”. Con ciò, il filosofo […]

E’ ORA DI FARE IL FUNERALE ALLA LETTURA

Transeunte. Ci vuole una bella faccia tosta a incominciare un articolo con questa parola. Se tuttavia perdonerete la presunzione, c’è il caso di scoprire che, per una volta, si tratta della parola giusta al momento giusto. “Transeunte”, lo ricordo per i pochi distratti, in filosofia indica ciò che essendo soggetto al divenire è destinato a finire. In parole più spicce, vuol dire che una certa […]