L’intenzione può anche essere buona, persino nobile, se non sembrasse avere sopra quel solito dito di polvere e di muffa, come tutte le idee vendute come nuove e geniali dalla nostra politica goffa e anchilosata. I servili Tg non parlano d’altro: dopo la tremenda storia di Giulia, come se il problema nascesse adesso, la Schlein propone alla Meloni di sorvolare sulle divisioni e per una […]
Archivio Tag: femminicidio
Quante donne sono morte ammazzate nell’ultimo mese? Non lo so e non mi interessa. Perché fosse anche una sola sarebbe sempre troppo. Convegni antiviolenza, campagne di sensibilizzazione, incontri nelle scuole, speciali televisivi, fiction che ricalcano le tragedie reali e nelle quali la vittima denuncia e viene salvata. Fiction, ecco, appunto. Ma nella realtà sembra che nulla si muova. Siamo sempre alla linea di partenza e […]
di GIORGIO GANDOLA – “Viveva prigioniera in casa per paura di incontrarlo”. Alla fine in carcere c’era la vittima. Questo racconta il padre di Vanessa, la ragazza di 26 anni uccisa dal fidanzato respinto ad Aci Trezza. Lei ha pagato con la vita la libertà di dire di no, di allontanare da sé quel balordo che per amore aveva ospitato in casa per un anno. […]
di CRISTIANO GATTI – Strano, con la povera Saman si usa molto poco il vocabolo del momento: femminicidio. E dire che se fosse possibile stilare una classifica macabra e disumana dei femminicidi, questo starebbe sicuramente in cima, tra i più spaventosi. Così dovremmo intenderlo e giudicarlo, se vogliamo restare nel campo sempre più ristretto della vera civiltà. Nel femminicidio c’è immancabilmente un maschio che ammazza […]
di ELEONORA BALLISTA – Ho a lungo riflettuto su un pensiero da esprimere per l’8 marzo, ma non riesco a concretizzare un concetto che non sembri trito e ritrito. Tranne forse questo: e cioè il fatto che, nella giornata dedicata alle donne, si dicano sempre le stesse cose. Intendiamoci, sono tutte giuste e sacrosante, ma il vero problema è che ciò che oggi è fortemente […]
di ELEONORA BALLISTA – Le donne detestano sentirsi dire “te la sei cercata” perché rivendicano il diritto di andare dove vogliono, quando vogliono, vestite come pare a loro, senza per questo dover essere molestate, aggredite, ammazzate. Un diritto sacrosanto. Non fosse che purtroppo viviamo in un mondo dove la molestia, l’aggressione e l’omicidio, troppo spesso femminicidio, sono all’ordine del giorno. Anche a me piacerebbe moltissimo […]