Archivio Autore: Luca Serafini

QUEI FUTURI VIGILI DI CATANIA MESSI IN RIGA DAI PARCHEGGIATORI ABUSIVI

Catania è una nuova Napoli, o una Napoli sommersa molto meno famosa – o raccontata – per i suoi risvolti quotidiani, i suoi romanzi popolari. Infatti è foriera di storie surreali tra il comico e il drammatico, uno specchio fedele non del Sud ma dell’andazzo italiano. Solo un po’ più teatrale, appena più grottesco. Potremmo farci un inserto periodico di @ltroPensiero grazie anche ai nostri illuminati […]

SE DOVREMO SORBIRCI ANCHE IL LIBRO DI BRUSCA, IL NUOVO BESTIA-SELLER

U verru, il porco in dialetto siciliano, lo scannacristiani, ha scritto un libro. Un libro non si nega a nessuno, tutti scrivono, tutti pensano di avere qualcosa di eccitante, di esclusivo, da raccontare: impiegati, portinaie, casalinghe, fattorini… magari sono loro a pagare l’editore. In Italia ci sono più scrittori che lettori, non l’ho detto io, lo dicono i dati: tra tutti i libri che indistintamente […]

I POVERI CRISTI CHE MANGERANNO LA PIZZA DA 1500 EURO

Da quanto tempo ogni telegiornale, ogni notiziario, ogni quotidiano, ci scarica addosso tonnellate di paura? Su un pianeta che marcisce dai mari alle montagne attraverso un’aria calda e pesante, l’uomo si impegna alacremente in guerre, tragedie, delitti, crimini, esaltato dalla sua famelica avidità o avvelenato dalle sue invidie, dalle sue insofferenze, dalle sue deviazioni. Un quadro grigio tendente al cupo: dovesse sbarcare a momenti un […]

IL COLMO PER UN BAGNINO EROE? ANNEGARE (CON MULTA) NELLA BUROCRAZIA

Poco, pochissimo da ridere. Molto da scuotere la testa, casomai. Le amare barzellette della quotidianità raggiungono talvolta il grottesco. Questa di Venezia però va oltre, travalicando buongusto e buonsenso, travolgendo ogni più banale concetto di giustizia.  Affogando, questo è il verbo corretto, nel tragicomico grottesco. Più o meno hanno saputo tutti dell’impresa italiana, l’impresa dell’anno. Saverio Amato (nrlla foto) ha 44 anni. Bagnino di origine siciliane, […]

E’ QUESTO IL VERO GESTO SPORTIVO

Dev’essere stato come sedersi sulla moto in griglia di partenza, in tuta, sotto l’ombrello parasole tenuto da una bella ragazza. Dev’essere stato come appoggiare per un po’ il casco sul serbatoio, prima di infilarlo e nasconderci dentro la testa, inghiottendo la saliva a pochissimo dal semaforo verde, dal via! Dev’essere stato in quel momento che Filippo Rovelli, centauro professionista, si è girato a destra. Ha […]

PERCHE’ SINNER MI FA SALTARE SULLA SEDIA

Caro Gherardo, avessi scritto subito “sportingly correct” invece di chiuderci il tuo articolo, confesso candidamente che non lo avrei nemmeno letto: tema e soprattutto espressione che non solo non mi fanno saltare sulla sedia, ma mi inducono proprio a cambiare canale. Invece il trappolone era – appunto – in fondo al viale e quindi l’ho percorso tutto. In sincera, nuda onestà, anche quella faccenda di […]

SINNER CHE SOMIGLIA ALLA PERFEZIONE

Me lo tengo stretto io, Jannik Sinner. Lo sbandiero orgoglioso da tifoso sportivo italiano. Non c’è niente che non mi piaccia di lui già da molti anni, quando – dopo le prime esibizioni – tormentavo al telefono Paolo Bertolucci perché mi spiegasse, mi raccontasse, mi dicesse. Aveva ragione, Paolo: “Diventerà numero uno al mondo”, perché già conosceva il suo talento, intuiva la crescita e soprattutto […]

CELENTANO, IL MOLLEGGIATO SI È FATTO FANTASMA

È sparito Adriano Celentano. Se non ve ne foste accorti, e non pare ve ne siate accorti, il molleggiato è uscito dai radar televisivi e sceso dai palcoscenici da molto tempo. Ha 86 anni, merita un po’ di riposo vien fatto di dire, ma la rivelazione di Teo Teocoli in un recente podcast va oltre e rende le cose più misteriose, più inquietanti: «Non risponde […]

IL NATALE TRISTE DEL “VOLO”, AI 40 GRADI DI AGOSTO

E’ andata in pensione a causa dell’avvento del digitale, dei computer, dell’intelligenza artificiale, ma alcuni cineasti come Quentin Tarantino ancora usano la pellicola. Per romanticismo, per tradizione, per amore, in ogni caso sono fatti loro: la qualità è la stessa in presenza di un livello altissimo di regia, sceneggiatura, fotografia, recitazione e soprattutto della storia. Non inficia il lavoro dei montatori, degli addetti alle luci, […]

CAPIRCI QUALCOSA NEL FOSCO INTRIGO TELEGRAM

Sono due le prospettive principali da cui leggere la vicenda dell’arresto di Pavel Durov, plurimilionario 40enne fondatore di Telegram. La prima è quello del controllo dei social, la seconda è quella delle responsabilità dei loro proprietari. Nato come piattaforma di messaggistica istantanea “segreta”, si è rapidamente evoluto anche nel broadcasting assurgendo in tutto e per tutto a un canale social: su Telegram infatti si possono […]

QUESTI REGISTI DELLO SPORT, I FELLINI DE NOANTRI

Oltre che poeti, navigatori e santi, l’Italia è anche un grande Paese di attori e registi del cinema e del teatro. Alcuni autentici fuoriclasse ammirati e invidiati a Hollywood. Quindi sì, un po’ quella mania dev’essere insita anche nei registi delle dirette sportive, perché la nostra serie A sarà anche la peggio venduta all’estero per contenuti, ma le riprese ragazzi farebbero impallidire Fellini. Guardatevi bene […]

SE ANCHE SACCHI SI ACCORGE CHE A VOLTE LA STORIA LA FA UNO STUPIDO RIGORE

A Ferragosto si rinnova una polemica senza fine, 30 anni dopo il Mondiale di calcio americano. Ci è tornato Arrigo Sacchi, ormai opinionista e articolista a tutto tondo, da quando lasciò l’ultima panchina (quella del Parma) nel 2001. La sua esperienza da C.T. azzurro non finisce mai di dividere chi Sacchi l’ha odiato e amato, per i suoi successi al Milan più che per gli […]