Archivio Autore: Luca Serafini

CALCIO E MATEMATICA

di LUCA SERAFINI – Max Eberl, direttore sportivo del Borussia Moenchengladbach, ha annunciato che i giocatori della squadra tedesca hanno deciso spontaneamente di rinunciare al loro stipendio per aiutare il club e i dipendenti. La notizia è una trappola, una tagliola aperta pronta a scattare ai piedi del moralismo più ipocrita, così come ai piedi degli opinionisti e dei tifosi, già li sento…: “Con quello che […]

LO STRESS DELL’OZIO

di LUCA SERAFINI – L’agenda è piena. Appena sveglio ginnastica di riabilitazione con istruzioni Skype del mio fisioterapista di fiducia, caffè, tg. Intanto dall’iPhone arriva già il ticchettio dei primi whatsapp, incessante fino a notte fonda, con video di uno che guarda il mondo dall’oblò della lavatrice e canta, uno che va in bicicletta in casa, uno in auto in garage che simula di essere […]

IL VIRUS CHE CI FARA’ BENE

di LUCA SERAFINI – Mi sta assalendo quella follia latente che alberga sempre in noi e – quando si sveglia improvvisa dal suo letargo nell’anima – può essere miope e feroce. Sento un po’ di vergogna chiedendomi se sono irresponsabile. Vinco infine anche questa paura che si somma a tutte le altre, e scrivo. Scrivo dei miei pensieri, rivolti in questi giorni a quel che […]

POTREMMO IMPARARE CHE

di LUCA SERAFINI – Sant’Agostino ha scritto molte cose che è bello e confortante leggere, anche per chi non crede. In questi giorni di paura diventano attualissime, come spesso accade per chi ha il privilegio di una visione immensa delle cose, queste sue parole: “La potenza di Dio non sta nell’impedire il male, ma nel trovare il bene nel male”. Più modestamente perché semplicemente un […]

PORTE CHIUSE, PUNTO

di LUCA SERAFINI – Viviamo un momento di grande paura, di grande incertezza e preoccupazione, con problemi enormi non solo e non tanto di salute oggi, ma per il futuro domani. Inizio parlando di coronavirus perché è questo maledetto vocabolo che sta condizionando la vita del pianeta e del nostro Paese, a tutti i livelli. La mia veloce riflessione sul problema è che penso non […]