Sta di fatto che a Casalecchio, scrive Sébastien, è nato l’albero del cuore, costruito interamente con il legno di 150 cassette di frutta, alto 4 metri, battezzato “Se hai bisogno prendi, se puoi metti”. La disposizione delle cassette infatti consente di riempirle con frutta a lunga scadenza, cibo in scatola, giocattoli, qualsiasi cosa purché sia confezionata in cellophane trasparente, in modo che rimanga visibile e impermeabile.
L’iniziativa si deve a tale Mirco, titolare del panificio-ortofrutta “Giada”, sostenuta e partecipata dai commercianti e dai privati della Croce di Casalecchio (Bologna). Chi può farlo dona, chi non ha risorse porta via il suo regalo. Uno slancio di solidarietà e generosità che ovviamente si rimette anche all’onestà di chi si imbatte nell’albero.
Immagino ci sia chi si stia chiedendo cosa c’entri tutto questo con il clima e con il pianeta. Domanda che non mi sono posto neanche per un secondo, perché sono assolutamente convinto che questi gesti migliorino entrambe le cose, eccome.