O C’E’ LA FIDUCIA O C’E’ LA GELOSIA

Quando si pensa alla gelosia, in genere la si considera come una caratteristica interna individuale, che ciascuno possiede in minore o maggior misura.

In realtà, credo sia più utile valutare la gelosia come un fattore relazionale, nel senso che tale attitudine varia molto a secondo delle caratteristiche specifiche della relazione in cui siamo impegnati.

Ad esempio, immagino che tutti abbiamo sperimentato come, se per motivi reali o immaginari, ci sentiamo inadeguati e non all’altezza del nostro partner, inevitabilmente la gelosia aumenti. E viceversa.

Ovviamente anche i comportamenti dell’altra/o giocano un ruolo essenziale nell’accrescere la nostra fiducia o nel renderci più maledettamente diffidenti.

La gelosia quindi è un attributo della coppia e non soltanto degli individui. Alcune sono impegnate in escalation simmetriche dove all’aumento della gelosia dell’uno corrisponde l’aumento della gelosia dell’altro, in un crescendo di controlli di telefonate, messaggi e quant’altro. E’ evidente che un grado troppo grande di sfiducia nell’altro prima o poi porterà alla disgregazione della coppia, ma, in taluni casi, ciò avviene solo dopo anni di furibonde litigate nella mission impossible di controllare e tentare di modificare lo stile di vita dell’altra/o.

In altre situazioni, invece, vi è un atteggiamento complementare, per cui più una/o è gelosa/o più l’altra/o è indifferente. Entrambi i partner possono connotare il comportamento diverso dell’altro come positivo (prova di fiducia, rispetto, ecc.) o negativo (sinonimo di indifferenza, possessività, prepotenza, ecc.) e questo diverso tipo di rappresentazione, più che il comportamento stesso, sarà decisivo nel condizionare l’esito finale della coppia.

In generale, è evidente quanto una relazione sana sia basata sulla fiducia e non sul controllo e come un eccesso di gelosia possa mettere a repentaglio un rapporto. Inoltre, più la qualità della vita di coppia è soddisfacente, valorizzando i pregi e le condivisioni senza enfatizzare gli inevitabili difetti, meno bisogno ci sarà di trovare gratificazioni narcisistiche all’esterno.

Comunque, io, per non sbagliare, stasera resto in casa da solo a vedere un bel film in tv….

 

 

 

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