MA I CC HANNO LA PROSTATA?

Si vede che i Carabinieri che hanno multato per 5.000 euro il mingitore mascherato erano in alta uniforme, come cantava l’immortale Faber De André, perché al proprio dovere non sono venuti meno: nei secoli fedeli, specialmente in certi casi.

La storia, che ovunque farebbe ridere i polli, considerato che siamo in Italia, è del tutto normale: un giovanotto, alle quattro del mattino, sente il bisogno impellente di una pisciatina e decide di liberarsi in un enorme parcheggio, a quell’ora del tutto deserto, di Verano Brianza. Uno di quei posti che, di giorno, sono presi d’assalto da migliaia di acquirenti compulsivi, attratti da veri e propri villaggetti commerciali, e che, nottetempo, diventano un’Arizona senza cactus.

Pressato dalla propria vescica in compressione, il nostro giovanotto deve aver pensato che felicitare della propria minzione, nel cuore della notte, un luogo del genere, già simile a un cesso nelle ore diurne, fosse atto, non si dice elegante, ma, perlomeno, tollerabile.

Giammai! Ecco comparire, inopinatamente, i tutori dell’ordine, sbucati da non si sa quale rondò, che hanno beccato il briccone con le braghe calate. Letteralmente. Un agguato in piena regola: e poi non ditemi che i Carabinieri difettino di tattica e strategia!

Il reprobo, una volta riposto il proprio fedele compagno di avventure, si è visto comminare una multarella da 5.000 euro: dicansi cinquemila. Attonito, ha provato a giustificarsi con l’ora, la solitudine, il rischio cistite. Nulla da fare: quando un uomo che piscia incontra un uomo che impugna il blocchetto delle contravvenzioni, l’uomo che piscia è un uomo morto. Se poi uno dei due è un Carabiniere, l’incauto è, si può dire, morto e multato.

I Carabinieri potranno pure avere qualche difetto, ma se si tratta di verbalizzare e sanzionare una pisciata, non sono secondi a nessuno: non si sgarra. Avete capito, italiani dalla prostata ingrossata? Segnatevela questa, deboli di vescica e di comprendonio: se vi scappa di notte e non c’è in giro un cane, tenetevela fino a casa, perché potrebbe esserci in giro una pantera dei Carabinieri.

Magari, tornando a casa, incrocerete sereni spacciatori di ritorno dal tour commerciale, svizzeri che sfrecciano a duecento all’ora in autostrada, ragazzotti che scrivono sul muro della vostra villetta con lo spray, qualche topo d’appartamenti, qualche ladro di biciclette, qualche signore che ruba il rame dei fili elettrici: indisturbati.

Non fateci caso: quel che importa è la lotta ai pisciatori notturni. E’ora che qualcuno dia loro una lezione, per la miseria: da cinque a diecimila euro di multa. Una pipì che ti costa più dell’acqua della Ferragni. E Faber, il grande carissimo Faber, su questa storia di estrema provincia, giocata sul filo dell’assurdo, in mezzo ai paesini brianzoli tutti uguali, ci avrebbe, probabilmente, scritto una canzone. Una delle sue, piene di ironica malinconia. C’era un cartello giallo, con una scritta nera…

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