CHE NOIA CANTANTI E ATTRICI, IL NUOVO GOSSIP E’ LA CORNOTECA DEL PALLONE

C’era una volta il ruotino di scorta dell’auto di Lentini che filava verso Rita Schillaci. C’era quell’altra volta che Josè, dico Altafini, sfilava la consorte a Paolone Barison. E c’era anche Josè, stavolta Mourinho, alle prese con una fuga prolungata con una femmina di cui si scrisse su tutti i fogli inglesi, ma non sugli omologhi nostrani.

Ma perché mi occupo di ciò? Le feste di matrimonio durano più a lungo del matrimonio stesso. La conferma arriva dalle ultime notizie di cronaca, rarissimi vivono felici e contenti, la separazione è un classico, il divorzio una conseguenza, le coppie scoppiate (Piero Vanessi cfr) sono la costante quotidiana con settori che sono una garanzia per i lettori, le lettrici, i telespettatori, le telespettatrici. Il mondo dello sport, alla voce calcio, ecco la svolta si fa per dire, ormai è il bacino di maggiore e migliore offerta, una volta appaltata al bel mondo di attrici e cantanti. Saltano le marcature di famiglie nelle dependance del Mulino bianco, tresche, fuitine, amori clandestini, corna, pedinamenti, ricattini, dopo un gol li vedi correre verso la telecamera e fare il segno del cuore, rientrati negli spogliatoi spediscono un uozapp all’amante, il bello della diretta, il brutto della registrata, nel senso dell’intercettazione che finisce su riviste e giornali e infine nelle aule del tribunale.

Ho detto, in avvio, di storie antiche alle quali si potrebbe aggiungere un centinaio di sfumature di vario colore. Totti&Blasi imperversano tra carte bollate e orologi trafugati in baratto con borse e scarpe griffatissime, poi c’è la nuova entrata, trattasi dell’Angiolini Ambra che, come i carabinieri, usa ad obbedir tacendo, finalmente si è liberata e ha ammesso di avere vissuto un anno di psicoterapia, senza fare cognomi e nomi risulta evidente come il suo dramma fosse legato alla convivenza con Allegri Massimiliano e, subito, rifocillati dalla clamorosa affermazione, la turba dei tifosi juventini sta organizzando la ola perché, quel corto muso ha provocato e seguita a provocare disturbi di varia entità e genere non soltanto in privato ma anche tra il pubblico degli stadi.

Per non dire di Wanda e Mauro, dunque Nara e Icardi, una ditta che ha retto fino a quando il Maurito ha saputo svolgere il ruolo di goleador, ma il suo triste tramonto lungo i boulevards parigini, favorito dal sistema solare Messi-Mbappé-Neymar, e il trasloco in Turchia, hanno concluso l’amore illustrato soprattutto con stratatuaggi e superderetani.

Si preannunciano nuovi frequentatori della cornoteca pallonara, la partita va oltre i novanta minuti. Nei supplementari si cade dal letto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *