Sale ancora il debito pubblico. Come comunica la Banca d’Italia, a luglio è aumentato di 10,4 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.858,6 miliardi.
Poi berciamo perchè in Europa non abbiamo peso, perchè i poteri forti ci mettono sotto i tacchi, perchè gli stranieri comprano la nostra industria a prezzi stracciati, perchè è in pericolo la nostra sovranità. Mentre ci raccontiamo tutti che deve finire l’austerity, che bisogna sostenere la ripresa, che occorre ragionare in termini di crescita, ci avviciniamo a lunghe falcate ai 3.000 miliardi di debito. Solo questo conta. Solo questo spiega perchè siamo ridotti così.