Avete presente quelle disgustose convention americane, in cui i futuri piazzisti vengono pompati, tagliandati e, infine, lanciati come tori nell’arena? Ma sì, dai: quelle assemblee, tenute in qualche hotel gigantesco, tutto moquette porpora e maniglie dorate, con un piazzista ottimo massimo, debitamente inguainato in un completo finto-Armani, con delle scarpe finto-Campanile e una faccia finta e basta, che spiega alle bassaridi invasate come intortare il […]