Non è proprio un buon momento per il marito della Ferragni, che pare si stia prendendo dei sonori vaffa sia dalla madamina Chiara che dagli internauti, che non credono più alle loro orecchie. E’ l’ennesimo scivolone del paladino del politicamente corretto che non ne becca più una, manco fosse un Calloni Egidio sotto rete.
Una “gaffe” quella in cui è incappato il rapper nel suo podcast “Muschio Selvaggio” che non è passata inosservata. Durante l’ultimo episodio – il numero 137, “Ludopatia e politicamente corretto” – insieme a David Parenzo e Il Gabbrone, ad un certo punto gli invitati e i conduttori finiscono a parlare dei social network e delle regole che andrebbero rispettate anche sulle piattaforme. Ecco il nostro prode dire: «Esatto, ad esempio, questo qua, che è il prossimo che vado a pigliare, si chiama Davidone – riporta Adnkronos -. Io e lui abbiamo una lunga storia su X (ex Twitter, ndr) perché già una volta mi aveva detto che era contento che mi fosse morto il cane. Lui dice: ‘Eccomi, ci metto la faccia così posso finalmente dire, assumendomi le mie responsabilità, che godo per il problemino al pancreas di Fedez’”. Poi, mostrando la foto, ha aggiunto: “Ecco Davidone questa è la tua faccia di ca**o. Sai cosa mi manca oltre alla tua faccia da ca**o? Il tuo nome e il tuo cognome, amico mio. Quando avrai i cogl**oni di fare nome e cognome, potrai identificarti come uomo, capisci?”.
Fin qui tutto bene o quasi, perché Fedez di ragioni ne ha da vendere, anche perché quel mentecatto di internauta è arrivato anche ad augurare al rapper la morte del figlio, ma mostrare in favore di talecamere la foto del sedicente Davidone no. Non solo perché quella mostrata in video non è la foto di Davidone, ma di tale Wazza, tifoso interista famoso su Twitter, il quale chiaramente non la prende benissimo e lo fa sapere allo stesso Fedez e non solo a lui, ma perché queste cose non si dovrebbero fare. Come del resto comunica urbi et orbi il Wazza stesso: “Meme a parte ragazzi quello che ha fatto il signor Fedez nella trasmissione Muschio Selvaggio è di una gravità pazzesca. C’è chi non regge il peso della pubblica gogna… ci siamo capiti. Letteralmente ogni social intasato, whatsapp e quant’altro. Ovviamente mi muoverò nelle sedi opportune, ma sono molto turbato dalla cosa.”
L’ho già fatta maledettamente lunga, ma riassumendo: Fedez ha tutte le ragioni ad avere un diavolo per capello, per essere imbufalito e fa bene a querelare quell’idiota di Davidone con le sembianze del povero Wazza. Della foto, però, poco m’importa. Quello che mi stranisce e mi interessa stigmatizzare è l’atteggiamento di Parenzo, che quando scoppiò qualche mese fa il caso della gogna mediatica sulle borseggiatrici in metropolitana gridò allo scandalo, indignandosi con quei cittadini esasperati che decisero di filmare e postare quelle immagini. «Questa è violenza!», disse dai microfoni de “La Zanzara”.
Stavolta Parenzo non è stato minimamente sfiorato dal dubbio che forse Fedez, pur avendo tutte le ragioni del caso e tutti i diritti di portare in tribunale quel farabutto idiota che gli ha augurato tutto il male del mondo, non avrebbe dovuto mostrare in video quell’immagine. Il saputello non è stato minimamente sfiorato dal dubbio che anche quel gesto fosse gogna allo stato puro. Per Parenzo quella è e resta “una battaglia assolutamente giusta”, per me uno scivolone peggio di quello del rapper. Fedez sbaglia foto, Parenzo sa sempre da che parte stare.