Dopo le otto vittorie di corto muso, la Juve di Allegri se ne torna a casa con il muso lungo e dolente. Più che una partita è stato un massacro, un assalto alla diligenza (… e alla dirigenza: a Napoli ultima da presidente per Andrea Agnelli), dove non si sono fatti prigionieri. Allegri esce dal Maradona suonato come una zampogna, mentre lo stadio canta tutte le melodie del creato, che parlano di amore per la squadra, la città e i loro piccoli giovani eroi.
Il campionato non è finito e questa è una bellissima notizia. Se oltre ad essere tifosi, siete amanti del buon calcio, seguite il Napoli: e ‘na bellezza.
Finalmente! Amo il Napoli e stimo Spalletti. Sento un campionato di merito. Wauuuuuu
Sono perfettamente d’accordo!! Anche se il mio cuore è milanista non posso d’accordo con la tua sintesi. Non tiferò Napoli ma certamente non mancherò occasione per divertirmi a guardare il suo calcio. D’altronde noi milanisti abbiamo il palato fine.