PURCHE’ SFIGURARE CON L’ACIDO SIA UNA QUESTIONE DI MALAVITA

L’ultimo fatto di cronaca avvenuto a Napoli nella notte di domenica è il ferimento al volto con l’acido di due sorelle, di 24 e 17 anni.

Le vittime hanno dichiarato di essere state avvicinate da altre ragazze su uno scooter e di ignorare i motivi del gesto, apparentemente senza ragione. Per fortuna, pare che le ustioni non siano gravi e non riguardino gli occhi. Ora si apprende che si è costituita una zia 22enne e che all’origine dell’aggressione alle nipoti vi siano questioni familiari irrisolte.

Ne parlo perché quello che mi ha turbato è la reazione di alcuni miei conoscenti, genitori di adolescenti, i quali, prima della confessione della zia, mi rivelavano preoccupati che sarebbe stato meglio apprendere che lo sfregio fosse stato causato da una conflittualità antecedente.

A questo punto siamo arrivati! Quanto è forte il senso di insicurezza! Piuttosto che una violenza folle e immotivata, che può colpire tutti in modo cieco, facciamo il tifo per una spiegazione, apparentemente più rassicurante, della violenza che riguardi solo le gang criminali.

Povera patria, cantava Battiato…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *