Certamente la spasmodica attesa per i monologhi della Ferragni a Sanremo ci distrae un po’. Ma anche questa in fondo è una scusa neanche tanto buona: la verità è che ormai siamo talmente assuefatti e rassegnati, diciamo pure miseramente catatonici, da non provare più la minima indignazione di fronte a niente. Figuriamoci per le imprese del mondo ultrà, alle quali ormai riserviamo infastidite occhiate da […]