di ALBERTO VITO (sociologo e psicologo) – Il 27 dicembre è stato in tutta Europa il V-day (a parte i soliti furbastri che hanno anticipato di un giorno). L’evento, come in parte è giusto che sia, è stato accompagnato da massiccia esposizione mediatica. La necessità di rappresentazione di un evento così importante ha dato ancora una volta spazio anche a protagonismi beceri, a chi è […]