Si può dire che alcune operazioni di marketing sono talmente importanti ed inclusive da piegare perfino i pensieri, costringendoli ad una benevolenza indotta? Leggendo Aldo Grasso, a proposito dell’epopea dei Ferragnez su “Prime”, sembrerebbe di sì. Ora, io non conosco Grasso e non ho voglia di andarmi a leggere il suo curriculum, per capire se viene da Capalbio oppure da Barlassina: se fossi uno appena […]