Caro direttore, caro Cristiano Gatti, da qualche tempo ho terminato la lettura del tuo ultimo romanzo. Romanzo o quel che è, “Il natale di maggio” comunque, per chi vorrà annusare di persona, ambientato in quella magnifica baraonda che è il Giro d’Italia. Mi son deciso a scrivere qualche riga, perché credo importante dire e ribadire quale millantatore sei. Nemmeno lo sai probabilmente, ma poco cambia, […]