Archivio Tag: morti

IL FESTINO DELLA MORTE PER SOLI NO VAX

E’ improbabile che l’invito al party sia arrivato per posta. Si sarà trattato di un passaparola, di un annuncio diffuso di bocca in bocca e, visto l’ambiente in cui è maturato, senza intralci dovuti alle mascherine chirurgiche. A Edson, un centro di quasi novemila abitanti nella regione di Alberta, in Canada, alcune persone sono finite nei letti del reparto di Terapia intensiva del vicino ospedale di Edmonton dopo aver […]

MA E’ ANCHE L’ANNIVERSARIO DELLA NOSTRA STUPIDITA’

di CRISTIANO GATTI – Siamo tutti a ciglio umido. Un anno esatto dall’inizio di tutto quanto, dell’inferno su questa terra senza nemmeno preavviso. Per qualcuno è un dolore che sa di morte, per una certa massa bruta e brutta è un dolore che sa solo di rinuncia e privazione, quest’estate le discoteche, ora la settimana bianca, nel mezzo feste e ritrovi beoni sull’orlo del burrone. […]

MA NON POSSONO PASSARLA LISCIA

di CRISTIANO GATTI – Anche questa è Italia. L’Italia dei ristoratori – pochini – che hanno deciso di aprire contro i divieti. Il “Corriere.it” propone un video-reportage nel ristorante “Parrilla”, Milano, Corso Sempione, zona di bella gente e bella vita. Il locale aderisce fieramente alla protesta #IoApro. Quasi 90 clienti a cena. Balli, canti, cori. Scollature, orologi di marca, barbe rasate al modo dei Clooney. […]

COSA ABBIAMO FATTO DI MALE

di CRISTIANO GATTI – Come conferenze stampa, continuano a essere più divertenti quelle di Crozza che imita Zaia e De Luca. Questa fa ridere, ma fino a un certo punto. Raccontare in giro per il mondo che in piena pandemia l’Italia apre la crisi di governo, grazie al sofisticato funambolismo di un fiorentino fuori controllo, può far ridere se è una barzelletta, meno se è […]

MORIRE DI BOTTI, PERSINO STAVOLTA

di JOHNNY RONCALLI – Ogni anno la stessa insopportabile tiritera prima dell’evento. Botti vietati, botti limitati, sequestri di qua, sequestri di là, appelli alla prudenza, appelli al rispetto dei nostri amici animali. Ogni anno, tanto, è uguale al precedente, anche stavolta, persino stavolta, anche dopo le proteste per l’economia che non riparte, per le famiglie sempre più alla canna del gas, per le attività che […]

UNA TANGENTE PURE PER L’ETERNITA’

di JOHNNY RONCALLI – Spiace che a raschiare il fondo della bara sia una persona che porta un tale cognome. Cosimo De Roberto, omonimo, per cognome, dell’autore di uno dei più importanti romanzi storici italiani, “I viceré” (1894, Federico De Roberto), si crede Dio. O quantomeno, per l’appunto, il suo viceré. E non potendo disporre delle vite dei suoi concittadini, prova a disporre della loro […]

MORTI A SPANNE

di JOHNNY RONCALLI – Sempre a cercare il pelo nell’uovo, è vero, ma si tratta di rispetto e dignità. Procedo. Fin dall’inizio è stata e continua a essere una questione anche di numeri, sempre più grossi, sempre in crescita, numeri che sono le superstar del COVID. I numeri dei contagiati, i numeri delle terapie intensive, i numeri dei guariti da un certo punto in avanti. […]

SIA CHIARO, UNA PARTE ERA SBAGLIATA

di SERGIO GHISLENI  – De Gregori come ogni artista può piacere o meno. Molte sue canzoni – libera opinione – possono solo piacere. Riascoltare “Il cuoco di Salò” all’ora del sempre discusso 25 aprile può dare i brividi. Non solo pensando a “quindicenni sbranati dalla primavera” che oggi avrebbero novant’anni. Ma pure pensando a 90enni di oggi che il 1945 italiano l’hanno vissuto, e in […]

MA DEI MORTI IMPORTA ANCORA?

di MARIO SCHIANI – I numeri hanno questo di sinistro: riescono a misurare tutto ma, alla lunga, perdono di significato, figuriamoci di valenza emotiva. I morti ammazzati da Hitler, quelli fatti fuori da Stalin e da Pol Pot, le vittime dell’Ebola, quelle dei terremoti: i numeri riferiscono realtà precise ma, alla fine, non le rappresentano se non statisticamente. L’importante, ce lo ricordano i testimoni della […]

ORMAI PARLIAMO SOLO CON GLI OCCHI

di JOHNNY RONCALLI – Marco, un amico fin dai tempi del liceo, continuava a ripeterlo, “il viso è l’immagine dell’anima, ma sono gli occhi a rivelarne l’essenza”. Tipo loquace Marco, quasi logorroico, al punto che finimmo per soprannominarlo Cicerone. Ci si immalinconisce in questi tempi, la mente vaga verso quel che sarà, verso quel che è stato e si finisce per pensare a quel che […]

LETTERA DA BERGAMO – 2

di CRISTIANO GATTI – Non è vero che muoiono solo gli ottantenni, finalmente s’è capito. Ma è vero che muoiono soprattutto gli ottantenni. Qui da queste parti girano le frasi dei tempi più foschi: cadono come mosche, muoiono come cani. Noi uomini abbiamo bisogno di spingere all’estremo allegorie e metafore, quando dobbiamo rappresentarci in qualche modo l’insopportabilmente brutto. Da un punto di vista gelidamente statistico, […]