Ho atteso, invano, di vedere Carlo Ancelotti con il volto tumefatto dopo le due sberle di Liverpool. Niente, il Real Madrid ha perso, il galactico Florentino Perez è sul punto di non ritorno, ma Ancelotti si è presentato imbufalito sì, con il sopracciglio più alto dell’Everest, ma al massimo un paio di rughe, naturali, niente di più. Mica è come il Pep, cioè Guardiola che, […]