Archivio Tag: Giorgio Gandola

L’8 SETTEMBRE DI MATTEO, IN FUGA DAL 2%

di GIORGIO GANDOLA – Mister due per cento non riesce a stare fermo. Sarà per via del nervosismo da sondaggio, sarà perché il terzo giorno consecutivo nel quale non è su un giornale si deprime, sta di fatto che Matteo Renzi più che un uomo di Stato è un uomo di moto. Prima la comparsata in Arabia Saudita accanto al principe Muhammad bin Salman (proprio […]

IL CRUDELE DESTINO PD: IN GINOCCHIO DA UN DC

di GIORGIO GANDOLA – Letta continua. In questo weekend l’eterno enfant prodige della sinistra in movimento torna da Cincinnato (per quanto Parigi non si addica alle gramaglie) dopo sette anni di esilio, per rimettere in piedi la Ditta. Così viene definito il Pd da chi ricorda che, da quando nacque 14 anni fa, ha sempre perso le elezioni ma è sempre riuscito a governare grazie […]

L’OMBRA LUNGA DEL THAILANDESE

di GIORGIO GANDOLA – “Quale ombra? Io sono solo ingombrante”. Risponde così a tutti, Goffredo Bettini (nella foto), con una battuta che tende a smontare l’accusa di tessere la tela con il favore delle tenebre. Eppure se si guarda bene nella storia del Pd, dietro Rutelli c’era lui, dietro Veltroni c’era lui, dietro Zingaretti c’è lui, il sergente Garcia romano e senza baffi, che prese […]

SE CI VANNO LORO LA D’URSO E’ NILDE IOTTI

di GIORGIO GANDOLA – Antonio Gramsci ha chiesto di passare al gruppo misto. Già era barcollato nel vedere la sardina Mattia Santori, apprezzato insegnante di frisbee, in azione nell’Occupy Pd. Ma il colpo finale al simbolo numero uno della sinistra italiana lo ha dato Zingaretti in ginocchio da Barbara D’Urso. A chi la prima intervista (senza domande) dopo le dimissioni dal comitato centrale? A lei. […]

ALLE CALCAGNA DEL GENIO ERRANTE DI NIETZSCHE

di GIORGIO GANDOLA – “L’uomo che usò la parola Über 150 anni prima che inventassero una app per chiamare i taxi online è nato e sepolto qui”. Comincia così, da Rocken in Sassonia, un viaggio di 4000 chilometri sulle tracce del più dinamitardo pensatore della Storia, il distruttore di mondi Friedrich Nietzsche, un inseguimento all’ultimo respiro (non per niente il libro avrebbe potuto chiamarsi Rocken […]

COME TIRARE AVANTI SENZA IL DIBBA

di GIORGIO GANDOLA – È partito con una preoccupante minaccia: “Ora non ho alcun futuro politico, sto scrivendo libri”. Ha continuato con una malinconica rivelazione: “È finita una bellissima storia d’amore, ma sono coerente con me stesso”. E ha concluso come Il gabbiano Jonathan Livingston: “Adesso mi sento più libero”.  Perfettamente coerente con la sceneggiatura di San Valentino, Alessandro Di Battista ha detto addio al […]

MENO TORNATORE, PIU’ FIALE

di GIORGIO GANDOLA – Travolti dalla griffe, fuorviati dal brand. È il destino del nostro Paese prigioniero della moda, del bello, dell’estetismo da spot dalle Dolomiti a Marzamemi. Prima il diavolo veste Prada, poi la sostanza. Purtroppo accade anche dentro la tempesta del virus cinese; a un certo punto a Palazzo Chigi dev’essere scattato il neurone fashion. E dopo i padiglioni con le primule disegnati […]

ANCORA E SEMPRE NELLE MANI DI MASTELLA

di GIORGIO GANDOLA – Bentornati nella prima repubblica. Luigi Di Maio indossava il pannolino quando Clemente Mastella da Ceppaloni entrava come sottosegretario, con il doppiopetto a righe, nel sesto governo Andreotti. E aveva otto anni quando l’altro, sentendosi “responsabile verso il Paese”, faceva la levatrice cattolica del primo governo Berlusconi, riservandosi il piacere di tenerlo sulla corda a giorni alterni. Destra o sinistra? Le categorie […]

SE IL CAMBIO DI PASSO DI RENZI E’ LA BOSCHI MINISTRA

di GIORGIO GANDOLA – Colpo di scena. Dagli abissi della politica romana, in fondo al corridoio dei Passi perduti, dentro una tartina al salmone della buvette comincia ad affiorare il vero, nobile motivo che induce Matteo Renzi a inchiodare alle proprie irresponsabilità il governo di Giuseppe Conte. Tenetevi forte perché è originale, anzi impensabile per cervelli umani di ordinaria circonferenza come il nostro: dare una […]

LA SUPERLOTTERIA DELLA BEFANA

di GIORGIO GANDOLA – Pronti, prontissimi, quasi disperati. I tedeschi hanno tutto per annientare il virus cinese: protocolli dettagliati come il libretto d’istruzione della Porsche; un’organizzazione sempre predisposta come se si dovesse invadere l’Austria; divisioni di medici e infermieri allertati per tempo (da noi Arcuri ha chiuso i bandi il 22 dicembre e se va bene le truppe sanitarie extra arriveranno a fine gennaio); palazzetti, […]

GORI, IL SINDACO CHE GIOCA A SCACCHI COL VIRUS

di GIORGIO GANDOLA – Persona offesa. La formula da codice penale dice persino poco del dolore, delle lacrime, della paura che percorsero Bergamo in marzo e aprile quando il virus cinese aggredì alle spalle una città, una provincia e la sua gente. Gente tosta, abituata a non mollare mai e a non piangersi addosso; per questo il rosario delle bare, la trincea degli ospedali e […]

MERKEL E VACCINO, SONO COSE DA QUARTO REICH

di GIORGIO GANDOLA – Primi della classe. Mentre noi guardavamo ammirati il viaggio del furgone dei vaccini e accompagnavamo idealmente con le Frecce tricolori le salvifiche dosi (simboliche) nel nome dell’Europa unita, i tedeschi facevano la spesa. Trenta milioni di dosi (non simboliche) acquistate direttamente da Pfizer e BionTech con accordo bilaterale, e con il gesto dell’ombrello (non simbolico) alla grande fratellanza dell’Europa unita. È […]