Si dice che la vita può cambiarti in un attimo, specialmente oggi, nell’era social, dove si diventa celebri principalmente per delle stupidaggini o per dei volgari atteggiamenti. L’ultimo esempio riguarda l’americana Hailey Welch, soprannominata la Hawk Tuah Girl per via di una sciocca – ma ormai molto di moda – intervista a cui è stata sottoposta mentre si trovava per strada in compagnia di un’amica.
L’intervistatore di Tim & Dee TV le ha chiesto “Qual è una mossa a letto che fa impazzire gli uomini?”, e lei, senza il minimo imbarazzo, ha risposto: “Gli devi fare quell’hawk tuah e sputare su quel coso”. Quello a cui fa riferimento la ragazza altro non è che una tecnica – abbastanza diffusa nei porno – per lubrificare il membro maschile.
Quel video – manco a dirlo – è subito diventato virale e la ragazza ha fatto il giro del mondo e delle “camerette”, incensata da adulti e ragazzini in preda ai loro frequenti e giornalieri istinti ormonali. Pensavo che da lì a poco avrei assistito a frotte e frotte di affamati alla ricerca ossessiva delle ragazza su Instagram, per inviarle messaggi sporcaccioni in chat, o impegnati a scaricare il video e vederlo dalle 30 alle 50 volte al giorno. E invece no: si è andati decisamente oltre.
La sua popolarità è arrivata talmente alle stelle in pochissimi giorni da averle permesso, così come riportato da Page Six, di firmare un contratto con la gigantesca agenzia UTA (United Talent Agency). In particolare la Welch sarà rappresentata dall’agente Byrd Leavell che, giusto per fare qualche esempio, rappresenta fra i tanti l’ex presidente Donald Trump e la scrittrice Cat Marnell.
Passi come minimo tredici anni della tua vita a scuola, altri cinque all’università, poi cominci la gavetta, rinunci al tuo tempo libero facendo dei sacrifici per realizzare i tuoi sogni (non è detto che ci si riesca), quando basta sputare davanti ad una telecamera per ottenere successo e avere porte aperte dovunque. Signori, ma che in razza di società viviamo?
E’ facile lasciarsi andare all’ironia per non deprimersi, con frasi come “non poteva sputare sopra ad una proposta del genere”, ma ad oggi i social sono una vera e propria lotteria, dove a vincere è colei o colui che si trova nel posto giusto al momento giusto. E, a farne le spese, è come sempre la meritocrazia.
Chi vanta competenze nettamente superiori non ha un briciolo di opportunità e chi si rende ridicolo a favore di telecamera ottiene il massimo della visibilità. E’ questo il mondo in cui ogni giorno ci svegliamo e credo sia arrivato il momento di rassegnarsi e mettersi il cuore in pace.
La finestra di Overton ci mostra come certi comportamenti oggi sono accettati a livello globale e come controllare le masse in tutti i settori.