Esattamente non so quale senso possa avere, ma la prima serata di Sanremo 2025 coincide con la trasmissione su un altro canale RAI di un film bellissimo. Triste e bellissimo.
Si intitola “Nowhere special – una storia d’amore”, e perché finisca in prima serata su uno dei tre canali principali della RAI, giusto la sera della prima di Sanremo, lo ignoro. O meglio, posso provare a fare ipotesi.
Tutti guardano Sanremo e allora tanto vale mettere in prima serata, altrove, un film che nessuno guarderebbe. Potrebbe essere un’idea. Oppure, i pochi che non guardano Sanremo cercano qualcosa di diverso, di forte, toccante e quindi offriamo loro questa meraviglia. Essendo il canale “RAI 3”, può anche essere che si tratti di una scelta meditata: a voi lo spettacolo superficiale e scoppiettante, a noi il film capolavoro sussurrato ed emozionante. Oppure potrebbe semplicemente essere un caso, il film potrebbe essere finito lì per caso, quel giorno a quell’ora, in fondo l’ipotesi più probabile.
E pazienza, nel caso e nel caos, ma rimane forte e straniante l’accostamento, voluto o meno che sia. Uno può poi decidere di vedere uno e l’altro quando vuole in realtà, lo streaming e RAIPLAY consentono tutto a piacimento e chissà se è progresso tutto ciò.
Lo streaming ci consente di non scegliere e forse non è un passo in avanti, un upgrade dell’umanità, volendo usare i termini al passo con i tempi. Se dovessimo scegliere, su quale canale decideremmo di stare?
Il dilemma non si pone ad ogni modo, non si sceglie più, non è più necessario. Tutto è a disposizione sempre e comunque, ciò che è perso non è perso in realtà. Basta un clic ed ecco recuperato il tempo perduto.
Vale per noi, per le scelte che facciamo ogni giorno, per i giornali, per i film, per la musica, per le persone anche. Ma sappiamo ancora scegliere, avendo tutto a disposizione sempre?
Anche se a occhio a croce non contiene un solo effetto speciale, il film è comunque bellissimo.