Non sai mai come fare con Roberto Mancini. Lascia la nazionale italiana senza fornire ulteriori informazioni, trasloca in Arabia per lanciare il football di quella terra e, nel frattempo, incassa il dovuto dagli sceicchi che, qualche mese dopo, lo restituiscono al mittente, rientra in Italia e invia alla Sampdoria un paio di suoi fedeli servitori, Evani e Lombardo, usi ad obbedir tacendo, il richiamo della culla lo porta là dove aveva incominciato la grande carriera, a parte la fase montessoriana bolognese con Gigi Radice.
Però smentisce di avere ruoli ufficiali nel club doriano, si limiterà a dare consigli, in verità già li ha dati con i due di cui sopra, quindi, intervistato sul dire e il fare replica di essere disponibile e ben disposto a qualunque offerta seria, nostrana ed europea ma, in fondo, la nazionale, azzurra non quella saudita, ancor nel cuor gli sta e allora chissà, forse, chi lo può dire.
Davvero un bel volpino, il marchigiano allenatore, evita di vincolarsi alla Sampdoria perché potrebbe ricevere offerte importanti da altri club. Ad esempio la Juventus lo aveva praticamente preso, Giuntoli si era accordato, tre mesi di foglio rosa e due anni di patente bianconera, poi il capo, nel senso di Elkann, aveva timbrato con un “bocciata” l’affare definito dal direttore sportivo che, quindi, aveva, sua sponte coacta, dirottato su Tudor.
Totale: Mancini è uno, nessuno, centomila (euro), astuto attore di commedie calcistiche, Fiorentina, Lazio, Inter, Manchester City e grandissimo allenatore soprattutto di giornalisti. Presumo che la storia continuerà fino all’esaurimento.
Mancini e una bravissima persona(certo ognuno fa i suoi affari come meglio crede,come voi tutti)E un bravissimo scopritore di giovani calciatori.Ed anche un bravo allenatore ,non come molti cercano solo campioni per fare la squadra, Quelli la squadra la fanno da soli,e prendono un mare di grana. Così sono capaci in molti ad allenare. Saluti.
La cosa insopportabile,che offende dignità e pensiero di tutti i tifosi di club calcistici italiani, è senza dubbio, la vergognosa copertura offerta da organismi , che hanno pagato ritiri , offerto porti sicuri per ripararsi dai rischi di un ritorno a casa , glissato su situazioni societarie che descrivono un fallimento certo,chiuso gli occhi su buchi di bilancio,accordi siglati e non rispettati,campagne acquisti fatte non avendo i requisiti per poterle fare
Spiegate tutto ciò ai tifosi di Chievo Reggina Bologna Torino Napoli…e oggi a quelli dei club coinvolti nella lotta per evitare la serie C
Una roba italica
Una roba vergognosa
Per me e’grande sempre !lo e’ ,stato da calciatore,da allenatore e lo sara’ da consigliere.Lui puo’! E’ inutile tutta la vostra invidia…