QUANTO MALE FANNO LE GUERRE CURIALI

di DON ALBERTO CARRARA – Quando un caso è complicato, di solito, si dice la frase famosa: Cherchez la femme. Andate su Wikipedia e vi spiegano da dove viene quel celebre modo di dire. “L’espressione viene dal libro del 1854 I Mohicani di Parigi di Alexandre Dumas (padre). Il passaggio è: “C’è una donna in ogni caso; appena mi portano un rapporto, io dico: Cherchez la femme”. E wikipedia spiega: “La frase incarna un cliché del detective della pulp fiction: non importa quale sia il problema, spesso una donna è la causa alla radice”.

I francesi dicono anche: “cherchez l’argent”. Soprattutto quando si tratta di spiegare le ragioni delle guerre. Possono essere le più nobili e le più sanguinose, ma, gratta gratta, si trovano sempre, immancabilmente, al fondo di tutto, dei banali interessi economici.

Il caso del cardinal Becciu non è una guerra, per ora. E non si prevede che una guerra possa scoppiare, a breve. Ma è un caso complicato e quindi anche per il cardinale sardo valgono le due raccomandazioni classiche distillate per i grandi Maigret di tutti i tempi e di tutte le latitudini.

Cherchez l’argent. I giornali parlano di fiumi di denaro che sono usciti dalla capaci casse dell’ex potente Sostituto della Segreteria di Stato. E, sempre i giornali (mi ripeto perché ho qualche difficoltà a credere come vere queste notizie) dicono che questi soldi sono finiti a destinatari australiani e ci si chiede se quei soldi siano serviti a dare forza a coloro che dovevano screditare il povero cardinal Pell. Questi, incaricato da Papa Francesco di fare ordine nelle finanze vaticane, voleva mettere il naso anche nei bilanci della Segreteria di Stato che non aveva nessun tipo di controllo e che dipendeva da Becciu, che è stato Sostituto dal 2011 al 2018. Pell dovette lasciare il suo compito perché costretto a rientrare in Australia per rispondere alla giustizia australiana. Questa giustizia prima l’ha condannato per il reato di pedofilila, poi l’ha assolto, con formula piena. Dunque, cherchez l’argent: basta seguire i soldi per scoprire le tracce di una strana giustizia e di una strana condanna, poi sorprendentemente rimangiata.

Ma anche: cherchez la femme. Un altro abbondante rivolo di soldi che veniva da Becciu (ma è un rivolo vistoso: si parla di 500.000 euro) avevano preso la direzione di una tale Cecilia Marogna. Trattasi di una collaboratrice del cardinale, “studiosa di temi internazionale” che giustifica tutti quei soldi per diverse forme di collaborazione con Becciu.

Una conclusione. Anzi due. Prima. Può darsi che i giornali esagerino. I giornali amano le notizie piccanti e se non sono piccanti cercano di tutto per renderle tali. Ma non si può certo liquidare la faccenda dicendo che tutto è frutto della fantasia dei giornalisti. Può darsi. Ma non basta dire che tutto è falso solo perché può darsi che qualcosa non sia vero.

Seconda. Al di là di tutti i cherchez la femme e di tutti i cherchez l’argent resta lo spettacolo, questo pare proprio vero, dell’indecoroso scontro di potere fra due cardinali e per di più dentro la curia vaticana. Uno scontro di potere allo stato puro.

Sarà tutto per amore della Chiesa. Ma è un amore un po’ imbastardito. E per i poveri mortali come noi è un po’ difficile intravederlo oltre le cortine fumogene degli scontri di curia: troppo pacchiani questi scontri, troppo fumoso l’amore per la Chiesa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *