QUANTA UMANITA’, MISTER AMAZON

Un bel pacco quello che mister Bezos si è consegnato da solo. La tempesta che ha stravolto Tennessee, Illinois, Missisipi e Missouri ha lasciato centinaia di vittime e, tra queste, sei dipendenti tra le macerie del capannone di Amazon a Edwardsville.

In contemporanea il titolare dell’azienda festeggiava, con foto e messaggio su Instagram, insieme con l’equipaggio, il volo spaziale di Blue Origin, altra ditta nel suo gonfio portafoglio.

Accortosi di avere pestato la famosa e avendo intuito che la shitstorm, dunque la tempesta di quella cosa, stava per riempirlo dentro e fuori la tuta azzurra, Jeff ha cercato di mettere la palla in calcio d‘angolo con un tweet nel quale dichiarava di avere il cuore spezzato per la tragedia che aveva colpito i sei.

Risulta che la polizia, accorsa all’interno del fabbricato, sia stata respinta perché l’urgenza era altra, quella di andare avanti con la confezione e la spedizione dei pacchi. Là dove il cuore può anche spezzarsi, ma la catena di distribuzione giammai.

Prima gli affari poi gli affetti, un viaggio nello spazio tiene lontani dalle miserie terrene e terrestri, dieci minuti nell’alto dei cieli e poi trenta secondi di preghiera e cordoglio, i dipendenti sono piezz’ e core-business.

Il mondo social però non gliela fa passare liscia, anzi è gasato ai massimi e ha preso a palle in faccia, direi non di neve ma di quella roba lì, il ricco signore che viene da Albuquerque, città famosa per il grande raduno mondiale di mongolfiere, dunque Jeff stava nel pallone già alla nascita.

L’avventura cosmica era stata rinviata di due giorni, considerate le pessime condizioni del tempo, le raffiche di vento, il tornado, ma i sei astronauti e il loro capo hanno voluto sfidare il mondo, come insegna il motto di Amazon: lavora duramente, divertiti, fai la storia.

Prima del prossimo volo e della fotografia festante, Jeff Bezos consulti il bollettino meteorologico, si informi e conti fino a dieci, anche alla rovescia, come usa fare al momento del decollo di Blue Origin. Tra un pacco e l’altro potrebbe esserci una sorpresa.

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