MIRARE ALLE BRACCIA

di CRISTIANO GATTI – Dominare la Juve a casa sua e pareggiare per due rigori di questo “mani” assurdo, palloni sparati addosso da due metri, agli angoli dell’area lontanissimi dalla porta. Per l’Atalanta, una serata da incubo.

Un paio di partite fa, al Cagliari annullato un gol fantastico di Simeone proprio contro l’Atalanta, perchè il giocatore aveva sfiorato il pallone con gli arti superiori, e Zenga giustamente a sacramentare.

Da questo calcio idiota, che finirà per non premiare più chi gioca meglio, ma chi compra sul mercato giocatori con i moncherini, non c’è più niente da aspettarsi.

Forse, è meglio che gli allenatori comincino ad allenare i loro giocatori a mirare gli avversari sulle braccia: come al luna-park, chi becca mani e braccia porta a casa il premio.

E lo chiamano sport.

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