PERCHE’ MANCINI DEVE RIMANERE

Massì dai torniamo alle origini, al nostro antico amore: fare i Ct della Nazionale.

Ci siamo distratti con specializzazioni in virologia, leggi di bilancio, economia, tecnologia, strategia di guerra, è ora che nei bar sui taxi dal barbiere sui social ci si torni a occupare strettamente di pallone. Perché due eliminazioni consecutive dal Mondiale non si possono accettare, “bisogna fare piazza pulita”, “è tutto il movimento che è marcio”, “le scuole calcio”, “troppi stranieri”, “i soldi”, “il bluff dell’Europeo”, “bolliti”, “finiti”, “bidoni strapagati”.

Nelle disamine a caldo, cioè tiepide, insomma ora ormai gelate, non perdiamo di vista però il problema centrale, la questione cardine, il tema fondamentale: adesso chi lo fa il Ct?

Calma! Calma. Non fatevi prendere dall’ira cieca di queste ore, che dopo due Mondiali costretti a guardarli da casa verrebbe voglia di scioglierla, la Nazionale azzurra di calcio. Sopprimerla.

Beh insomma, se non vengono idee più originali di Fabio Cannavaro, che con tutto l’amore che gli voglio fino ad oggi ha allenato in Cina club impronunciabili e tre anni fa la Nazionale di quel Paese ad interim (2 partite 2 sconfitte), stiamo attenti a buttare a mare Mancini.

“Come sempre accade ai Ct che vincono, si è fatto fregare dalla riconoscenza”, ha sbagliato strategia di comunicazione finale e di campo, convocazioni e formazione. Eppure con tutti questi scempi nel momento decisivo, resta pur sempre campione d’Europa in carica e in fin dei conti nella sua carriera i giocatori ha sempre saputo sceglierli, crescerli, portarli in alto. A parte Balotelli, d’accordo, ma sarà mica una colpa adesso quella di averlo lasciato a casa negli spareggi?

Salvo casi particolari, sono sempre per dare una seconda possibilità. Che nel caso del Mancio sarebbe la terza. Bisognerà vedere in realtà se saprà inventarsi qualcosa di credibile, perché a mio avviso il fatto dominante è l’aver drammaticamente esaurito i talenti da un  pezzo, in Italia, ma chissà che con il ritorno di Chiesa e la consacrazione di Scamacca non si torni a mettere in piedi qualcosa di buono.

Rabbia e volontà di riscatto non mancheranno, il resto è solo la nostra rabbia cieca di queste ore…In cui io la Nazionale Azzurra di calcio la scioglierei, altro che Ct.

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