Questo italiano è l’allenatore dell’Atalanta: per la prima di campionato, gli è venuta a mancare metà della sua squadra europea, Scalvini e Scamacca fuori per mesi, Koopmeiners e Lookman a fare le isteriche perchè pretendono di andarsene, ovviamente con un contratto firmato senza pistole alle tempie. Più Zaniolo, il rinforzone di grido, infortunato pure lui.
Molti allenatori, molti italiani, avrebbero frignato una settimana, mettendo le manone avanti, in una situazione oggettivamente così disastrata.
Invece niente: l’italiano Gasperini, l’italiano antipatico, non ha frignato neanche un secondo, ha semplicemente svolto il suo lavoro con quello che aveva, ha messo assieme la sua squadra e ha vinto 4-0 a Lecce.
Sì, ci sono italiani antipatici che sanno come si fa, che semplicemente provano sempre a fare il meglio, senza tante chiacchiere, senza inventarsi social-guru. Essere persone serie è possibile.
Quello che oggi è al Napoli è ancora più antipatico dato che è anche un frignone..se non sbaglio è passato come una meteora anche da Bergamo…
Sì Cris solo chi fa sport per amore dello sport, per vera passione alla Gigi Riva, solo loro sono persone serie e seriamente sportivi. Tutti dobbiamo mangiare, il denaro è importante ma come lo fai anche di più. Grazie.
oramai l’anomalia è la persona che trova dentro di sé il desiderio e la forza di reagire di fronte alle avversità senza piangere e lamentarsi dando sempre ad altri la responsabilità di ciò che non riesce ad affrontare. Il gioco di squadra è sempre un ottimo strumento per educare i ragazzi a darsi traguardi da raggiungere e trovare così soddisfazione e consapevolezza dei propri mezzi. Gasperini è un maestro in queste cose al di là di tutto quello che si può dire di male del mondo del calcio. Alla fine siamo noi a cui ogni tanto arriva la palla ed allora dobbiamo giocarla al meglio e magari segnare!