LA MICHELLE, LA WANDA E LE ALTRE: PER LA SERIE CHISSENEFREGA

Il Paese è piccolo e la gente mormora. Del gas? No. Della bolletta Enel e affini? Ma va. Della guerra? Ma figurati. Della Meloni? Nisba.

E allora? Allora vogliamo affrontare i problemi veri e seri di questa Italia? Buffon e D’Amico hanno preso alloggio di fianco a Totti-Bocchi, i condomini sono eccitatissimi, c’è la coda davanti all’ascensore.

E la Michelle che ha riaperto la porta e il letto al Tomaso, con una emme sola?

Non dico poi di Wanda e Maurito che litigano, fanno pace, rilitigano, un tango continuo di corna e baci (al momento lei è data con un rapper).

Il pettegolezzo okkupa alcuni fogli e molte trasmissioni televisive, il Gieffe che non è la Guardia di finanza ma il “Grande Fratello” è il riassunto di tutto questa roba qui, a seguire “Uomini e Donne” e altre facezie su qualunque emittente, pubblica, privata, nazionale, regionale.

E’ bello assai eccitarsi sbirciando dal buco della serratura, entrare nella vita altrui è un piacere unico, ma il totale è avvilente, al grido di sticxxxx siamo sempre ai tempi di “Bolero film” e “Grand Hotel”, settimanali di fotoromanzi e affini, oggi Amalia Liana Negretti Odescalchi, coniugata Cambiasi, in breve Liala, venderebbe anche gli spaghi che avvolgono le pile dei suoi libri.

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