Juventus football club chiude il bilancio con -199 milioni di perdite ma, stando alle dichiarazioni del presidente Ferrero e del Ceo Scanavino, il trend è positivo.
Beati loro, si potrebbe pensare, il bilancio mostra cifre drammatiche ma la propaganda mette in circuito notizie rassicuranti, trattasi di scorie della vecchia gestione, i sospesi con Ronaldo e Allegri, grane interne, contratti folli, penali assurde, i continui aumenti di capitale (vicini al miliardo di euro) sono stati bruciati da amministrazioni da licenziamento in tronco, la nuova Juventus procede con le gambe storte e la vista annebbiata, non ha liquidità necessaria per rinforzarsi, dovrebbe vendere altri calciatori, uno fra tutti è Vlahovic che ha un salario spropositato e dunque ha un mercato frenato.
Mentre il bilancio è devastato, circolano voci di movimenti finanziari di Andrea Agnelli che intenderebbe comprarsi il club con l’aiuto di investitori arabi. L’ex presidente ha riscosso 400 milioni dalla cessione del proprio 3% in Exor, ma qualcuno dimentica o trascura che lo stesso Agnelli dovrà affrontare un processo penale, il 5 dicembre presso il Tribunale di Roma, insieme con altri otto imputati del club coinvolti nella vicenda delle plusvalenze fittizie, sempre nella speranza che non si vada a condanna, che nel caso specifico potrebbe essere pesantissima, i reati contestati sono di aggiotaggio, fatture false e ostacolo alla vigilanza.