LA GRANDE BELLEZZA DI NONNA ANASTASIA, REGINA TIKTOK A 109 ANNI

I social, si sa, possono fare danni e non vi è giorno che non vi siano richiami al loro uso, vuoi per la diffusione di false notizie, vuoi per un uso distorto e compulsivo, vuoi per il rischio di una riduzione della vita sociale dei nostri figli.

Però, qualche volta consentono la realizzazione di storie bellissime e dolcissime.

E’ il caso della vicenda di nonna Anastasia, di anni 109, che, grazie al gesto d’amore di Marco, il suo quarto nipote, che ha vissuto con lei, è piombata su TikTok, dove ormai ha decine di migliaia di followers, e poi sulle altre maggiori piattaforme. Il nipote pubblica brevi video dove nonna 109, dietro qualche semplice domanda, dice la sua, talvolta con brevi aneddoti della sua vita.

Il segreto del suo successo è che nonna Anastasia è lucidissima, allegra, fornisce piccole lezioni di saggezza (è stata un’insegnante), ma non è mai saccente né presuntuosa.

Anastasia è nata a Napoli, ha vissuto a Torino seguendo il marito bancario, dove sono nati i suoi due figli, e da pensionata vive a Roma.

Per festeggiare il centesimo compleanno offrì una crociera ai suoi parenti ed ora ha promesso ad una giornalista di festeggiare il centodecimo compleanno in uno studio televisivo. Infatti, grazie ai suoi video è stata prima ospite a TV2000 e poi, nei giorni scorsi, è approdata a Rai 2.

Ma, in un video realizzato da Marco, ha chiarito come non fosse affatto emozionata di andare in tv, perché lei sapeva bene come rispondere alle domande e alla sua età non son queste le cose che fanno paura.

Insomma, la sbarco sui social di nonna Anastasia è nato per gioco, ma adesso la sua popolarità è davvero notevole, commuovendo tanti per la sua sincerità e per la capacità assennata di semplificare le cose.

E io che c’entro? Ho detto che nonna Anastasia è d’origine napoletana, e lei cita spesso l’esperienza di crocerossina fatta durante la seconda guerra mondiale come una delle più importanti della sua vita. Ma non potete sapere che si tratta della sorella dell’austera Teresa De Felice detta Sisina, la direttrice della mia scuola elementare, negli anni temuta e riverita da centinaia di bambini. In qualche modo, siamo tutti nipoti di nonna Anastasia.

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