IL SEGRETO DEL VIVERE SPIEGATO DA UN PAZIENTE

Durante un percorso di psicoterapia, può avvenire che i pazienti ci stupiscano descrivendo con delle brillanti sintesi il senso del lavoro svolto.

Ad esempio, un uomo di modesto livello culturale ma sveglio ed intuitivo, che incontravo in ospedale, chiuse così l’ultima seduta.

“Parlando con voi, dottò, ho capito anche un’altra cosa. Siete stato proprio voi, non è vero, a far scrivere quella parola, così grande, all’ingresso dell’ospedale? Avete fatto benissimo!”.

Ovviamente, non mi soffermai a chiarire che il compito di uno psicologo non è quello di decidere la segnaletica, ma dalla mia espressione incerta comprese che non capivo a cosa si riferisse.

“Come no. Quando venivo qui a fare le analisi mi chiedevo sempre cosa significasse aver messo quella parola scritta così grossa all’ingresso. Non capivo cosa c’entrasse. Ma adesso, facendo i colloqui con lei, ho imparato qual è la cosa più importante ed è giusto averlo scritto così in grande. Ha proprio ragione, vale per tutti gli ammalati che vengono qui! Devo ricordarmene sempre anche io!”

Gli dissi di sì, che concordavo e lo salutai, ma in realtà non volli contraddirlo. In effetti, non avevo proprio capito cosa volesse dire, poiché non riuscivo a ricordare cosa fosse scritto all’ingresso dell’ospedale. Finita la giornata di lavoro, presi l’auto per tornare a casa e curioso mi fermai davanti all’ospedale per guardare cosa fosse scritto. Non ci avevo mai fatto caso, lo confesso, sebbene ci passassi davanti tutti i giorni da un bel po’ di tempo. Sapete cosa si legge, a caratteri cubitali sopra l’uscio della porta principale?

ACCETTAZIONE.

Si era trattato ovviamente di un errore, ma il paziente in realtà aveva colto nel segno, andando oltre la parola segnaletica. Uno dei segreti per vivere bene è conoscersi per quello che si è, coltivare le proprie passioni e capacità provando a raggiungere gli obiettivi desiderati, ma accettando anche i nostri limiti e difficoltà. Accettare, accettarsi. Proprio come recita la preghiera della Serenità: Signore, dammi la forza di cambiare le cose che posso modificare, la pazienza per accettare quelle che non posso cambiare e la saggezza per distinguere la differenza tra le une e le altre. (tratto da: Affetti speciali, Ed. Psiconline)

 

 

 

Un pensiero su “IL SEGRETO DEL VIVERE SPIEGATO DA UN PAZIENTE

  1. Domenico Miceli dice:

    A volte non ci accorgiamo del valore delle cose che sono intorno a noi o sotto i nostri occhi tutti i giorni
    Un esempio del valore delle parole, a cui ciascuno è in grado di attribuire un significato che non avevamo mai intuito

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