IL POLITICAMENTE CORRETTO DEVASTA ANCHE I GIOCHI

Il nauseante politicamente corretto è sbarcato anche alle Olimpiadi. C’era forse da aspettarselo, specialmente dopo le lezioni sulla sostenibilità e sull’ecologia, ma rimane ugualmente imbarazzante dover anche semplicemente commentare l’accaduto.

A finire nel tritacarne del tanto abusato moralismo del 21° secolo è Bob Ballard, commentatore veterano di Eurosport, silurato da quest’ultima per una frase giudicata, neanche a dirlo, sessista. Per chi non lo sapesse, Ballard è uno dei più fedeli commentatori dell’emittente, ma è bastata una battuta per cancellare anni e anni di onorato servizio. Mentre la squadra della nazionale femminile australiana di nuoto riceveva la medaglia d’oro per aver vinto la staffetta 4X100 stile libero, Bobby ha commentato: “Eh, insomma, le donne hanno finito. Ma sapete come sono fatte… perdono tempo, devono truccarsi”.

Subito, in diretta, l’ex nuotatrice Lizzie Simmonds, anche lei commentatrice Eurosport al suo fianco per commentare l’evento, come a voler prendere la palla al balzo, ha definito “scandalose” le parole di Ballard. E dopo aver appurato i fatti, la direzione di Eurosport ha deciso di prendere immediatamente provvedimenti per sollevare Ballard dalle sue funzioni, dichiarando: “Ha fatto un commento inappropriato ed è stato tolto dalla nostra lista dei commentatori con effetto immediato”.

Ora, io non metto in discussione il fatto che la battuta a molti non abbia fatto ridere o che per alcuni sia stata addirittura infelice, ma si tratta di una sciocca battuta innocente. Da sempre le donne sono simpaticamente vittime del cliché che fanno tardi perché perdono tempo a truccarsi. E ci hanno sempre riso su, a volte quasi vantandosene.

Da quando è diventato un problema sostenere con ironia che le donne perdono tempo a truccarsi? E perché la stessa indignazione non spunta fuori quando, ad esempio, si ironizza sugli uomini che si lavano poco, usano la stessa tovaglia per pulire ogni zona del corpo, o vengono considerati incapaci a fare due cose contemporaneamente? Battute ricorrenti, cliché per l’appunto, che hanno sempre strappato un sorriso, aperto un comico dibattito finito sempre tra risate e prese in giro.

Da quando ci prendiamo così sul serio? Cos’è tutta questa rabbia repressa, questo continuo desiderio di dover fare la guerra a qualcosa o qualcuno? Questo finto perbenismo da due soldi sta rovinando ogni manifestazione, sportiva e non, ogni confronto o rapporto umano. E mi spiace dirlo, ma trovo molto più sessista aver sfasciato la carriera ad un uomo per una semplice, inoffensiva, stupidissima battuta.

Un pensiero su “IL POLITICAMENTE CORRETTO DEVASTA ANCHE I GIOCHI

  1. Cristina Dongiovanni dice:

    Estremismi. O ce ne freghiamo altamente di tutto: guerre, massacri, siccità, uragani, terrorismo. Oppure diventiamo degli esperti ..non direi moralisti, direi perbenisti. Diciamo che un giornalista dovrebbe sapere, se non altro per necessità professionale, che in questo momento della storia una torta deve venirti perfetta altrimenti non hai consultato bene i vari blog di cucina, che è un peccato quasi mortale. Devi parlare di tutto ciò che è diverso dallo standard come se fosse più corretto e giusto dello standard, devi muoverti ostentando un low profile falso come giuda ma che prende perché fa tendenza. Non devi pettinarti troppo, devi portare una borsina al braccio un po’ consunta e quando ti interpellano devi rispondere un bel “dipende, bisognerebbe capire meglio” “del resto siamo noi che scegliamo”. Ma soprattutto devi essere inclusivo anche con la tettoia del garage e trattare l’altro sesso come se fosse identico al tuo. Ripeto: trattare l’altro sesso come se fosse identico al tuo. Così è se ci pare. Ma come ti viene di dire che le donne devono truccarsi dunque sono più lunghe?? Vi rendete conto che di questo passo la mia frase preferita “mentre una donna fa cinque cose un uomo se va bene ne fa due” tra poco diventerà un reato e mi metteranno in galera?

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