IL MONDO SARA’ DEI NO-VAX, ALMENO CI DICANO GRAZIE

I No-Vax? Li capisco, però almeno ci ringrazino. Non ci prendano di mira, non ci minaccino di continuo, non ci trattino come servi dei potenti o sognatori capaci di bere non solo la birra, ma anche i discorsi di chi ci ha inoculato la convinzione che con un vaccino la vita si possa allungare.

Per loro che bevono solo birra e quindi camperanno cent’anni, ci sarà un futuro garantito. Il mondo è loro, tra poco noi toglieremo il disturbo, come continuano a ripeterci: è questione di tempo – molto poco -, noi vaccinati siamo tutti segnati (toccatevi pure là in basso e le signore facciano altrettanto con i gioielli del marito o del fidanzato, oppure ricorrano a qualcosa di metallico), quindi, perché prenderci continuamente di mira, organizzare manifestazioni o, ancor peggio, ordire azioni violente? Noi siamo i veri fessi indifesi, protetti da un vaccino che ci condurrà a fine certa: non abbiamo via di scampo, quindi, abbiate almeno pietà. Rispettateci e aspettate la nostra estinzione.

È vero, abbiamo fatto una grandissima asinata, convinti di farla ancora franca, ma non sarà così. È questione di tempo – molto poco – e il mondo si svuoterà come d’incanto. Si creerà un sacco dispazio, per i No-Vax. Il mondo sarà tutto vostro, di voi che la sapevate lunga, di voi che non credete alle corbellerie di qualche scienziato premio Nobel, mentre vi affidate a qualche buon medico di base che sta alla base di questa illuminata piramide umana: la base scaltra e sagace, che ci ha lasciato fare e ora passa all’incasso. Noi vaccinati lasceremo il mondo a questa minoranza sapiente, che non se la beve. Noi toglieremo il disturbo e risolveremo a lorsignori ogni problema: inquinamento ambientale, sovrappopolazione e fame nel mondo.

Avete vinto, avete visto giusto, noi ci siamo rovinati con le nostre mani. Però, per lo meno piantatela di sbraitare e diteci grazie. Il mondo è vostro; brindate in nostro onore! Magari con un buon bicchiere di vino: occhio però a quello che berrete, o vi daranno a bere.

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