IL DECLINO DELL’OCCIDENTE: DILAGA LA FEBBRE DELL’EVIDENZIATORE LEOPARDATO

  1. È una sorta di Sarchiapone di Walter Chiari o di Scarpantibus, il grottesco animale preistorico che indossava gli scarponi senza lacci, nato dalla fantasia di Gianni Boncompagni ad “Alto gradimento”. O una supercazzola alla Antani. È il tutto e il niente, un nonsenso che dà senso alla nostra fanciullesca voglia di essere bimbi e bischeri fino alla fine. È un po’ come la beffa del Modigliani fatta da tre ragazzacci toscani nell’estate del 1984. Un gioco, una beffa, proprio come se fosse Antani.

Adesso c’è in atto un fenomeno di cui si parla soprattutto nelle cartolerie: la ricerca disperata degli evidenziatori leopardati, un fenomeno nato su TikTok da un bontempone che ha fatto credere alla rete l’esistenza di questi evidenziatori, che lascerebbero impresso un colore leopardato. Sono ricercatissimi, le cartolerie sono prese d’assalto, tutti vogliono questo evidenziatore che non esiste. La cosa bella è che ieri su Radio Deejay Luciana Littizzetto ne ha parlato con dovizia di particolari, seriamente, prendendosela con chi ha creato questo fenomeno scemo e demenziale, mica con chi si è messo alla disperata ricerca del suddetto evidenziatore, che evidenzia per lo meno un disagio mentale evidente.

Non a caso, sempre su TikTok sta spopolando il fenomeno del “Fridgescapin”, che consiste nell’arredare in modo originale l’interno del frigorifero con gli oggetti d’arredo più svariati, da pezzi vintage a borse griffate. Dicono che l’interno di un frigor ben arredato dia i brividi: e non è una freddura.Pubblicità

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