Hunziker, Trussardi, Malgioglio, Gori: una Ztl di provincia

di CRISTIANO GATTI – Da giorni è l’argomento del giorno. Una festa, nient’altro che una festa. Ma che festa.
Tra le guest star, non faccio per dire, persino Cristiano Malgioglio. Proprio un avvenimento memorabile per la Bergamo che conta, soprattutto soldi e aderenze. A fare gli onori di casa, nella dimora d’epoca affacciata sulle Mura venete patrimonio Unesco, con vista mozzafiato a perdersi nella pianura Padana, proprio di faccia all’altra dimora storica del sindaco Giorgio Gori, la coppia Hunziker-Trussardi, che nelle cronache di estrema provincia ha ancora il suo bel prestigio.
Per un simile avvenimento, per così bella gente, nessuno si è tirato indietro. Men che meno il Comune guidato da Gori: data l’eccezionalità dell’avvenimento (?), sospesa l’implacabile Ztl che regola gli accessi nel borgo storico, proprio la stessa che consente da qualche anno incassi stratosferici alle casse municipali, grazie alla mannaia che cade puntualmente sugli ignari turisti in gita.
Per nove ore, dalle 18 alle 3 di notte, tra il sabato e la domenica delle festività, niente multe agli altolocati ospiti di casa Hunziker-Trussardi. La quale casata ha pagato duemila euro per bloccare trenta parcheggi lungo le Mura Venete, ma senza con questo risolvere il problema. No, effettivamente serviva un intervento deciso del Comune e del suo sindaco: libero accesso per una serata ai Malgioglio in arrivo. E con spiccato senso di responsabilità civica, l’amministrazione non s’è tirata indietro.
Nessuno sa dire adesso quanto si sia divertita la gente là dentro, ma di certo si sa come non l’abbia presa benissimo la gente là fuori. L’idea che le regole – in questo caso della Ztl – si applichino e si sospendano a seconda dei casati non ha riscontrato un enorme gradimento. Fino all’altra sera, si pensava che certi provvedimenti dovessero scattare solo in eccezionali casi di pubblica necessità, o magari per la visita di qualche alta personalità, tipo Mattarella o giù di lì. Ora la scoperta che vale anche per Malgioglio. Con gli amici giusti. E il pudore ce lo teniamo per un’altra volta. E’ tutto Patrimonio Unesco.

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