GIOCANO TROPPO PERCHE’ GUADAGNANO TROPPO

“Questa partita fra Italia e Belgio, per il terzo e il quarto posto, è una partita organizzata per soldi e dobbiamo essere onesti. L’abbiamo giocata perché per la UEFA sono soldi extra. Guardate quanto sono cambiate le formazioni di entrambe le squadre. Se ambedue le squadre fossero state in finale, avrebbero giocato altre persone. E questo dimostra solo che giochiamo troppo. È un male che non si parli dei giocatori. E ora si dice che ci sarà un Campionato Europeo e un Mondiale ogni due anni… Quando riposeremo? Mai. Non siamo robot!”.

Portiere del Real Madrid e della nazionale belga, due metri per 29 anni, il ragazzone Thibaut Courtois a prima vista spara con l’artiglieria pesante. A prima vista. Dimentica un paio di dettagli, giusto un paio. Non la finale per il terzo posto della Nations League è stata giocata per soldi: tutta la Nations League è stata ideata per soldi. L’avesse vinta chissà se avrebbe trombonato in tal maniera.

Secondo, ancor più spessa faccenda. Si gioca troppo, quando ci riposeremo, si lamenta il lungagnone, peccato si dimentichi che se quel circo è senza ritegno e senza morale è perché ad esempio non bada a spese per sostenere gli ingaggi dei giocatori.

Il suo ad esempio, 7 milioni di euro a stagione, poca cosa rispetto ad altri per carità, ma non avrà domicilio anche da quelle parti la vera magagna?

Cominci lui, promuova la crociata, denunci gli eccessivi guadagni suoi e dei suoi compagni di merenda.

Poi capisco, sette milioni sono comunque una bella cifra, se lavori tutto il tempo quando te li godi? Quando hai il tempo di goderti la spiaggia?

Il moralista connivente, si può dire?