E NOI DOVREMMO SORBIRCI ANCHE MONTESANO FIGLIO

Confermato: le colpe dei padri non devono ricadere sui figli. Sacrosanto. Anche perchè figli come quello del comico no-vax Montesano, Tommaso, sembra sappia fare benissimo da solo. Nelle ultime ore, questo genio è al centro del dibattito nazionale perchè ha dichiarato con un simpatico tweet che i camion militari con le bare sopra, foto simbolo della prima ondata pandemica a Bergamo, sono farlocchi. La teoria si sposa bene con quelle dei terrapiattisti, o con la tesi del primo allunaggio abilmente costruito in studio, o delle Torri Gemelle buttate giù dagli americani.

Con una differenza, per quanto mi riguarda: io sulla luna non c’ero, io l’11 settembre non ero là a New York, ma per quanto riguarda i camion posso fornire testimonianza diretta. Li ho visti. Certo non sono andato ad aprire le bare una per una, guardando cosa c’era dentro, ma questa è una pratica che tendenzialmente lascerei ai segugi di razza come Montesano Junior. Mi fido dei frati del cimitero, dei militari, degli operatori sanitari, che quelle povere salme hanno ricomposto e benedetto, prima di avviarle verso forni crematori disponibili, a due-tre-quattrocentro chilometri di distanza. E in ogni caso conosco famiglie amiche che hanno visto quelle foto immaginando ci fossero dentro i propri defunti, portati via da casa in quelle giornate caotiche e mai più rivisti. Dettaglio secondario, magari: ma che ci vada qualcuno a raccontare loro la faccenda della messinscena, tanto per vedere quanto ne sono entusiasti. Sarà un caso, ma hanno già avviato le pratiche per la causa contro il giornalista che la sa lunga.

A latere si potrebbe dire che il talento del Montesano padre, attore comico, ultimamente più comico che attore, sia tramandato in ottime mani. Orgoglio de papà tuo, diranno in casa. Ma in questo caso il padre va lasciato fuori. Troppo comodo, per il figlio giornalista di “Libero”, applicare l’attenuante di un padre negazionista. In realtà Tommaso è grande abbastanza, può rispondere in prima persona delle proprie idee e dei propri tweet. E allora che se ne prenda tutto il merito. E allora noi che quelle bare non abbiamo mai smesso di piangerle diamoglielo tutto. Con una dedica molto particolare: caro Tommaso, se non sei riuscito a trovare un altro modo per diventare famoso, se ci sei riuscito soltanto razzolando tra i poveri resti della pandemia, era meglio se ti accontentavi del cognome. Magari non è gran cosa, ma sempre meglio che ridursi in questo stato.

Un pensiero su “E NOI DOVREMMO SORBIRCI ANCHE MONTESANO FIGLIO

  1. Fiorenzo Alessi dice:

    Egregio Direttore, dott. Gatti ,
    esisteva una parolina oltremodo significativa : VERGOGNA.
    Magari è un residuato lessicale di chi ha più passato alle spalle che futuro davanti, com’è (ed auguro sia) per questo giornalista.
    Dunque, ritengo valga la pena di farla presente al tizio cd “negazionista” .
    VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA mille e più volte sig. Tommaso Montesano .
    Cordialità .
    Di sicuro non al Tizio di cui sopra , “LIBERO” di negare anche una tragica evidenza.
    Fiorenzo Alessi

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