“Sofia – continua la Quario – ha una determinazione impressionante, ma il suo infortunio non era così grave, perchè è tornata dopo 23 giorni, e se uno si rompe una gamba non credo che possa tornare in pista dopo 23 giorni”.
Maria Rosa Quario non ha dubbi e non esita ad andare controcorrente, in questi giorni di epica che sta portando alla beatificazione (anche fuori misura) della Goggia: “Sofia si vede molto al centro dell’attenzione, si piace, si loda tanto e gode. Cerca attenzione da morire. Federica invece è timida e non le importa piacere alla gente.”.
Saranno parole di mamma, ma in fondo sono un’altra visuale del fenomeno mediatico che si chiama Sofia Goggia, notoriamente sostenuta da un potentissimo apparato di promozione del personaggio.
E comunque, anche se suona scomodo, la stessa Quario ci tiene a puntualizzare una questione che spazza via tutte le ipocrisie e le finzioni, almeno sulle vicende umane: “Sofia e Federica non sono mai state amiche, non si sono mai prese. Goggia ultimamente ha detto che sono amiche, ma non è vero”.
Dai commenti sembrano due zitelle inacidite
Ha ragione Ninba Quario ed ha espresso il suo pensiero che anch’io condivido in pieno.
Peccato per Rosa Quario si è persa una buona occasione per stare zitta e non dimostrare la sua frustrazione! Brava Goggia alla faccia di chi è invidioso
Che tristezza sentire certi commenti, Goggia è una grande campionessa come lo è Federica Brignone e tutti gli atleti che partecipano all’Olimpiade di Pechino. Lo sfogo della sig.ra Quario è stato inopportuno, cercare di screditare un’atleta come Sofia è veramente assurdo
Da questo intermezzo chi ne esce peggio, oltre alla Quario della quale non frega nulla a nessuno, è Federica Brignone. La madre ha fatto fare alla figlia la figura dell’ invidiosa-livorosa che va a piangere sotto la gonna della mamma, quando magari non è vero. Brutta faccenda l’invidia.