E invece questo accade, un gruppetto di ignoranti, cervelli fumanti e fumosi, spara in copertina i muscoli di un centravanti, la genialità di un trequartista e finisce per affogare le imprese dei nuotatori, così come era avvenuto con il tennista vincitore.
Non scrivo apposta i cognomi per mettermi in linea, con un certo, anzi molto fastidio, con i fogli sportivi che tali non sono perché dovrebbero cambiare la testata cancellando Sport e sostituendolo con Calcio.
Comunque i ragazzi e le ragazze hanno vinto medaglie e onori in vasca, nel singolo e in staffetta, belli, belle, bravi e brave, oro, argento, bronzo, roba seria ben più importante per lo sport nazionale di quei cento milioni per un centravanti o una mezzala sparati con il cattivo gusto di chi non ha altro da proporre, per scelta editoriale e per ignoranza personale o dettato padronale.
Non c’è soluzione, si procede così, un pallone tira l’altro, il resto è fuffa per lavarsi la coscienza per poi accusare governo, Coni, regioni, comuni colpevoli di non occuparsi di sport.